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Benevento – Anche stavolta i tifosi del Benevento l’hanno combinata grossa. Basta dare uno sguardo ai giornali locali e nazionali per rendersi conto che in occasione della sfida con il Genoa i sanniti hanno compiuto l’ennesimo atto “eroico” di questa stagione. Sì, perché se nelle ultime due stagioni ci si era soffermati a porre in primo piano le gesta di squadre capaci di entrare nella storia, in questo caso la promozione più bella in assoluto la si è ottenuta proprio sugli spalti. Alle parole al miele profuse da ieri da Adani a Sky Sport nel post partita si sono aggiunte non solo quelle di Giuseppe Rossi (uno dei protagonisti in campo) ma anche tante dimostrazioni di affetto sui social, a firma di tifosi provenienti da ogni parte d’Italia e – in alcuni casi – del mondo. Una conferma ancora più esaltante la troviamo poi nelle pagine di Tuttosport che ha deciso di dedicare addirittura un editoriale in prima pagina ai tifosi della Strega, a firma del direttore Xavier Jacobelli. Il testo non ha bisogno di interpretazioni, lo riportiamo in seguito. 

E’ straordinaria la lezione di entusiasmo, di orgoglio, di passione che i tifosi del Benevento hanno dato ieri, salutando la loro squadra retrocessa in B, come se avesse conquistato la salvezza. Quegli applausi, quei cori, quell’emozione che 14 mila spettatori hanno trasmesso al presidente Oreste Vigorito, al tecnico Roberto De Zerbi, ai giocatori giallorossi, sono da pelle d’oca. Dimostrano che non contano solo il risultato, il fatturato, i giochi di potere di un Palazzo dove prende corpo un tentativo di restaurazione che farebbe ridere se non facesse piangere. Ci volevano gli Stregoni per ricordarci che un altro calcio è possibile”.

Xavier Jacobelli