- Pubblicità -
Tempo di lettura: < 1 minuto

Era già stato arrestato il mese scorso, lo stesso è accaduto ieri, e sempre per lo stesso motivo: aver evaso i domiciliari. In carcere è finito un 25enne nativo di Maddaloni ma domiciliato in Durazzano, ove sta scontando gli arresti in casa per reati legati al traffico di sostanze stupefacenti.

Stavolta a tradire il giovane è stato il vizio del gioco. I militari della Stazione Carabinieri di Sant’Agata De’ Goti nel corso di un controllo di routine, non avendolo reperito nella sua abitazione, lo hanno cercato per l’intero paese ritrovandolo poco dopo in un bar del centro mentre controllava le ricevute di alcune scommesse on-line giocate poco prima. Amara è stata la sorpresa del giovane che, oltre a non aver vinto nulla, è stato arrestato in flagranza di reato di evasione.

L’ultima volta, dopo la convalida dinanzi al Gip, era tornato ai domiciliari, ma stavolta il P.M. di turno ha deciso diversamente; per lui si sono aperte le porte del carcere di contrada Capodimonte. La persona coinvolta è da ritenersi sottoposta alle indagini e pertanto presunto innocente fino a sentenza definitiva.