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Benevento- Sorrisi, spensieratezza e gioia nonostante il tempo inclemente. E’ con questo stato d’animo che 135 ragazzi di età compresa tra i 6 e i 14 anni hanno partecipato questo pomeriggio alla Festa del Ciao organizzata da due parrocchie del centro storico, Santa Maria della Verità e Santa Sofia, al termine di un lunghissimo periodo  forzato di stop a causa della pandemia. Si è trattato di un importante momento di condivisione e di socialità con i Volontari dell’Azione Cattolica: dopo giochi, abbracci, strette di mano, la festa è culminata in una preghiera vissuta con rigore e solennità nella palestra dell’Istituto de La Salle.

Il tema voluto dall’Azione Cattolica è stato assai significativo: “Ragazzi che squadra” , a sottolineare la voglia, la necessità e l’utilità di stare insieme e di svolgere insieme un compito, appunto di fare squadra per raggiungere un obiettivo comune, rifiutando i pericoli della solitudine e della tristezza. I ragazzi  hanno potuto cimentarsi con molti stand giochi per numerose discipline sportive nell’area dell’Istituto: rugby, pallavolo, basket , scherma, karate e nuoto. 

Presente anche Don Marco Capaldo, parroco di Santa Maria della Verità, che ha accompagnato i ragazzi a ritrovare un appuntamento che era diventato tradizionale e di cui però non si era perduto il ricordo e di cui anzi si aveva nostalgia.
L’educatrice Maria Grazia Sarti, infatti, ha detto: “Finalmente ricominciamo in stile Acr. Stiamo lavorando assieme da un pò di tempo per un momento di festa. Facciamo squadra e andiamo avanti, fare squadra anche nella vita. I bambini potranno giocare e alla fine c’è stato un momento di preghiera  Questi momenti di socialità sono mancati molto sia a noi educatori che ai bambini. Finalmente si ricomincia”.