L’idea resta sempre la stessa, finché si potrà si cercherà di tornare in campo per concludere la stagione. Due i motivi principali: non dover rinunciare ai soldi delle televisioni ed evitare un’estate di carte bollate. La Figc, tuttavia, sembra aver varato il piano B, quello invocato dal ministro Spadafora qualora non si riuscissero a terminare i campionati. Indiscrezione viene riportata sul proprio sito da Gianluca Di Marzio, giornalista di punta di Sky Sport. La Federazione avrebbe infatti deciso di seguire il modello francese, facendo valere promozioni e retrocessioni tra i vari tornei. I “cugini” transalpini, però, devono fare i conti con la prima grana scoppiata dopo lo stop definitivo al campionato e la conseguente decisione di “congelare” le attuali classifiche. Il Lione ha infatti preannunciato ricorso, ritrovatosi relegato in settima posizione ed escluso dalle competizioni europee del prossimo anno. Domani, intanto, sarà un’altra giornata molto importante in Italia. In programma, infatti, diversi incontri nel Consiglio e durante l’Assemblea di Lega.
