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Benevento – Pomeriggio di grande dolore al Rione Libertà per l’ultimo saluto a Guido Fiore  27 anni, deceduto per un assurdo incidente domestico il 17 agosto scorso. Una bara bianca ha solcato il sagrato della Chiesa Addolorata per il rito funebre e l’addio allo sfortunato giovane. 

Palloncini bianchi, una sua gigantografia all’esterno della Chiesa con la scritta “Ciao Guido”,  e tanti applausi per lo sfortunato 27enne. Lo strazio dei genitori era atroce, anche perché a loro è stato riservato il destino più terribile: sopravvivere alla morte del loro figlio. Poi è cominciato il rito religioso, officiato da don Daniele Paradiso che ha voluto confortare soprattutto i poveri genitori:“Ora è necessario avere conforto e consolazione. Questi sono dei giorni che non vorremmo mai vivere. Una vita giovane, spezzata nel pieno  della gioventù. E’ un dolore che non trova parole e mette in discussione la fede dei più forti. Siamo tramortiti, siamo senza parole, siamo arrabbiati e tutto ci sembra ingiusto.”

Don Daniele ha quindi esortato la famiglia a chiedere aiuto a Dio: “Lui era una persona buona, gioviale, pacioccone e amante della vita.  Questa storia ci ha insegnato che la vita è un soffio e va vissuto pienamente ogni momento”.