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Foglianise (Bn)  – Una giornata emozionante quella vissuta per l’Associazione 16 Arte di Foglianise, che mercoledì 22 agosto ha incontrato Papa Francesco, nella sala Paolo VI di Città del Vaticano, per donargli un “tosello” in paglia intrecciata riproducente parte del frontone della Basilica della Madonna delle Grazie di Benevento. Un regalo che sarà esposto nei Musei Vaticani a ricordo della giornata.

Queste le parole del vicepresidente dell’associazione Domenico Antonio Calabrese“Il 22 Agosto 2018, nella bellissima sala Paolo VI in Città Del Vaticano, abbiamo incontrato sua Santità Papa Francesco, nell’udienza abbiamo donato al Papa un tradizionale “tosello” in paglia intrecciata, un altarino riproducente parte del frontone della Basilica della Madonna delle Grazie di Benevento, frutto del lavoro e della passione del Signor Cosimo Iadanza, che ha così coronato il sogno di una vita abbracciando il Papa. L’intera delegazione composta da più di 50 persone ha potuto assistere all’udienza guardando e ascoltando il Papa da vicino esultando quando il pontefice ha ringraziato pubblicamente l’associazione per il dono ricevuto. Alla vista del pregevole lavoro in paglia il Papa, incuriosito, ha chiesto lumi sulla sua realizzazione, apprezzando ed esaltando l’arte, la passione e la devozione delle persone di Foglianise.

Il tosello donato al Papa – continua Calabrese –  sarà esposto nei Musei Vaticani a ricordo di questa giornata. Momenti di grande gioia e fortissima emozione rimarranno per sempre impressi nella memoria dei partecipanti, le lacrime di “Zi Cosimo” e i moti di giubilo dell’intera delegazione alla vista del Papa hanno tracciato un segno indelebile nei nostri cuori! Qualcosa di speciale per noi e per l’intera comunità di Foglianise. L’evento è stato possibile grazie all’impegno e alla determinazione di Rocco Pastore, che a nome dell’associazione ringraziamo infinitamente, come ringraziamo tutti i partecipanti e chi in qualunque modo ha contribuito alla buona riuscita. Infine un abbraccio al socio Luigi Molinaro, non presente per motivi di salute, ma sicuramente vicino a noi nel pensiero, a cui auguriamo una pronta guarigione”.