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Buone notizie per diciannove comuni sanniti. E’ arrivata nelle scorse ora da palazzo Santa Lucia la comunicazione che saranno finanziati tutti i progetti “ammissibili” in risposta a un ‘vecchio’ avviso, risalente al giugno del 2018, per la “riduzione dei consumi energetici negli edifici e nelle strutture pubbliche o ad uso pubblico e residenziali e non residenziali e integrazione di fonti rinnovabili”.

La prima selezione, in realtà, si era conclusa con il finanziamento di soli 12 progetti tra i 111 ritenuti ammissibili. A stoppare il tutto, però, intervenne il Covid e in particolare la necessità di concentrare tutti gli sforzi al contrasto alla pandemia e alle misure per fronteggiare la crisi economica-sociale. A cambiare nuovamente le carte in tavola è però giunta l’esigenza di chiudere al più presto la partita relativa ai Por Fesr Campania 2014/2020. Da qui l’indicazione alle Autorità di gestione del Por Fesr di selezionare operazione aggiuntive da finanziare e spendere entro il 2023. Una sorta di ripescaggio di cui usufruiranno tutti i Comuni che avevano presentato progetti valutati come “ammissibili” con l’avviso del 2018.

Ad aprire l’elenco dei beneficiari, per valore del finanziamento, sono San Giorgio del Sannio (2.417.754 euro), Telese Terme (2.195.000) e Foglianise (2.100.000).

Ma ad esultare sono anche: Apollosa (547mila euro), Reino (518mila euro), Puglianello (532mila euro), Tocco Caudio (634mila euro), Buonalbergo (756mila euro), Sant’Angelo a Cupolo (1.280mila euro), San Nicola Manfredi (512mila euro), Ceppaloni (668mila euro), Morcone (1-785mila euro), Cusano Mutri (398mila euro), San Nazzaro (492mila euro), Circello (680mila euro), Faicchio (1.100mila euro), Paupisi (725mila euro), Campoli del Monte Taburno (445mila euro), Torrecuso (747mila euro).