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Benevento – “Finalmente l’annunciato e atteso decreto dei 21 milioni di euro, inerenti al 2° acconto per gli interventi di forestazione e bonifica montana riferiti all’anno 2018, sono stati trasmessi alle tesorerie degli Enti Delegati”. Ad annunciarlo, attraverso una nota stampa, la Fai Cisl Irpinia Sannio.

Il sindacato prosegue: “Presso le tesorerie degli Enti Delegati sono stati accreditati:

a) Provincia di Benevento euro 369.762,28;

  1. b) Comunità Montana dell’Alto Tammaro – Titerno euro 1.137.651,05;
  2. c) Comunità Montana Fortore euro 914.804,56;
  3. d) Comunità Taburno euro 437.717,64.

“Questo consentirà agli Enti Delegati di poter erogare delle mensilità arretrate ai lavoratori forestali da mesi senza stipendio, dando una boccata d’ossigeno ai circa 450 lavoratori forestali Sanniti e far trascorrere alle loro famiglie una serena e Santa Pasqua. Tenendo conto sempre, che i su richiamati Enti avevano già con senso di responsabilità e sensibilità provveduto ad anticipazioni nei mesi scorsi. Fatto questo passo, adesso auspichiamo che la Regione Campania termini al più presto l’iter del saldo 2018 e siano definiti i fondi e resi disponibili relativi al triennio 2019-2020 e 2021.” 

Ora – si legge ancora nella nota serve avviare una discussione forte impegnando le istituzioni preposte e tutte le forze politiche regionali nazionali e dare avvio alle richieste del Sindacato, che per questo settore e per l’intera collettività è necessario non più utilizzare solo ed esclusivamente fondi europei, ma occorre preventivare in bilancio fondi propri regionali e nazionali, anche quelli annunciati dal governo centrale i cosiddetti “Proteggi Italia”. Dare inizio allo sblocco del turnover, incrementare la forza lavoro esistente e intraprendere seriamente la stabilizzazione di tutti i lavoratori a tempo determinato. La FAI CISL, resta fiduciosa nel senso di responsabilità da parte di tutti gli attori sensibili alla salvaguardia e tutela di un territorio bisognevole di attenzione per evitare frane, alluvioni, smottamenti che solo i lavoratori forestali possono fare con l’esperienza e professionalità dimostrata in ogni occasione, cosi anche da porre finalmente fine a questa tormentosa e annosa vertenza.”