Benevento – “Noi ci abbiamo sempre creduto, anche nei momenti difficili siamo riusciti a fare quadrato e trovare la forza per emergere. Tutto ciò è stato possibile perché davvero siamo un gruppo granitico, fondato sul rispetto e sull’amicizia. Qui tutti ci sentiamo come in una grande famiglia, la Forza e Coraggio è una società modello e io sono fiero di farne parte”. Pensieri e parole di Matteo Castiello, il bomber beneventano che, con i suoi diciotto gol (il più prolifico dei centravanti delle quattro compagini sannite), ha contribuito notevolmente a trascinare la compagine cittadina nella griglia play off.
“E’ stato un traguardo per molti inaspettato – dichiara Castiello -, ma noi abbiamo sempre lavorato duramente per raggiungere una posizione nobile di classifica, perché in fondo sapevamo di avere le qualità adatte per ritagliarci un nostro importante spazio in questo campionato. Siamo partiti per raggiungere una salvezza tranquilla, poi, partita dopo partita, ci siamo resi conto di essere competitivi e di poter alzare l’asticella. Per come ci siamo comportati e per il calcio che abbiamo offerto non potevamo accontentarci di un campionato anonimo, tanto è vero che sul campo abbiamo dimostrato di valere i play off”.
Spareggi promozione che la Forza e Coraggio disputerà lontano da casa, precisamente sul campo del Casalnuovo, dove dovrà necessariamente portare via la vittoria per accedere alla finale del raggruppamento. Con qualsiasi altro risultato l’esperienza della formazione di mister Mauro terminerebbe proprio il 28 aprile, data della contesa contro i partenopei.
“Partiremo sfavoriti – spiega Castiello – e questo dovrà metterci nelle condizioni di approcciare alla gara nei migliori dei modi e soprattutto prepararla consapevoli delle difficoltà che si presenteranno durante i novanta minuti di gioco. Purtroppo sappiamo che per andare avanti dovremo gioco forza vincere, ma per noi non sarà affatto uno svantaggio, in quanto abbiamo sempre giocato come sappiamo e così faremo anche con il Casalnuovo. Semmai potrebbe essere un punto a nostro favore, visto che abbiamo sempre imposto il nostro gioco. Al di là di questo aspetto, va detto che i napoletani sono una squadra attrezzata e organizzata e tra le mura amiche hanno concesso davvero pochissimo. In pratica dovremo fare la gara perfetta, consapevoli di avere le credenziali per farlo. Le imprese ci affascinano particolarmente”.
