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San Giorgio del Sannio (Bn)  – I Carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Benevento hanno dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare in carcere  emessa dal Giudice per le indagini preliminari del tribunale di Benevento su richiesta dei magistrati della Procura, nei confronti di due persone conviventi di San Giorgio del Sannio  indiziate dei reati di sequestro di persona,  maltrattamenti nei confronti di un convivente e circonvenzione di persone incapaci. E’ stato inoltre disposto dal giudice il sequestro preventivo del conto corrente cointestato agli indagati sul quale sono accreditate le pensioni d’invalidità che spettavano al giovane.   

Le attività d’indagine, iniziate nel 2017, hanno accertato i reati connessi ai danni della persona affetta da ritardo mentale con gravi disturbi della condotta, convivente con gli indagati dal 2015.

Questa condizione costringeva il giovane a svolgere  l’attività non autorizzata di parcheggiatore a San Giorgio del Sannio per poi sottrargli il ricavato. La vittima era tenuta in uno stato di soggezione attraverso continue minacce e percosse e lesioni.

Le indagini hanno appurato che i due indagati avevano relegato il giovane in un piccolo deposito senza finestre e servizi igienici  dotato di un lucchetto  esterno che nelle ore notturne gli indagati chiudevano. Dalle indagini è emerso inoltre che il 37enne subiva e non era capace di sottrarsi alla situazione di quasi “schiavitù”. I due indagati minacciavano la persona offesa di spezzarle le gambe e di percuoterla con un bastone, qualora non avesse obbedito. La vittima è stata affidata temporaneamente ad un locale centro di assistenza.