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Garantiti i livelli occupazionali nelle strutture Asl della salute mentale. Ad annunciarlo è la Fp Cgil: “Con soddisfazione, possiamo ancora gioire con i lavoratori”.

“Il servizio di assistenza e cura, presso le strutture dell’SPDC, le SIR di Morcone, Bucciano, Puglianello, ed il carcere, facenti capo alla ASL; è garantito oltre che dai medici e dagli infermieri, dagli operatori socio sanitari”.

I termini della questione: “Il servizio garantito da 27 operatori, da più di quindici anni, è nuovamente in scadenza; inoltre per effetto di una procedura di mobilità, posta in essere mesi fa dalla Asl, finalizzata al reclutamento di queste figure professionali, si è rischiato che questi lavoratori perdessero il lavoro, dopo tanti anni. La soluzione individuata grazie ad una intensa e proficua interlocuzione con la direzione generale e la direzione della salute mentale, ovvero con il Dottore Picker e la Dott.ssa Russo; ci ha consentito di poter salvaguardare tutti i lavoratori attualmente in servizio, con una riduzione oraria, quale sacrificio necessario, alla luce dell’immissione in servizio di più di dieci unità, transitate in ASL, tramite la procedura di mobilità“.

Come sempre – commenta la Fp Cgil – il nostro lavoro ha “puntato” alla garanzia di tutti e non certo solo dei nostri iscritti, come altri usano fare”.

“Siamo contenti che il merito ed il metodo del nostro agire sindacale trovi quotidianamente positivi riscontri al tavolo negoziale come nelle aule di tribunale (come comunicato, qualche giorno fa per altra nostra vertenza), molto ci aiuta nel nostro lavoro di difesa, incrociare una dirigenza competente ed umana, attenta alla garanzia di elevati livelli di prestazioni; garantite in questo caso da professionale storico ed esperto in un settore delicato, come è la salute mentale; ma anche sensibile alla salvaguardia dei posti di lavoro già pochi e fragili in questo nostro marginale territorio provinciale.

Certi della serietà e trasparenza del nostro operato, andiamo avanti nel nostro lavoro quotidiano di rappresentanza e lotta sindacale”.