Benevento – Raccolta firme per un esposto-denuncia da presentare alla Procura della Repubblica ed un momento di sensibilizzazione collettiva per la tutelare dei nostri amici felini dopo le torture ai loro danni perpetrati al rione Libertà.
Questo pomeriggio nei pressi di Palazzo Paolo V cittadini ed associazioni si sono riuniti per chiedere provvedimenti esemplari per individuare e perseguire i responsabili della persecuzione di gatti. A quanto pare sarebbe stata una baby gang a massacrare i felini senza alcuna ragione: i torturatori si sarebbero concentrati attorno all’ex Istituto scolastico Bosco Lucarelli. La giornata di protesta e di mobilitazione è nata dalla consapevolezza che è ormai dalla dall’estate scorsa che purtroppo si ripetono le torture ai gatti. Importante a tale riguardo è stata la presenza alla manifestazione di tre assessori comunali, Carmen Coppola Alessandro Rosa, Attilio Cappa e il presidente Commissione Consiliare Attività Produttive, Alboino Greco: gli amministratori hanno annunciato che verranno presi provvedimenti. I promotori dell’iniziativa affermano che questi gatti sono stati ritrovati con parte del viso e coda bruciate; le carcasse di due “quattro zampe” sono state invece rinvenute all’interno della scuola “Bosco Lucarelli” di via Gioberti.
Yuri Di Gioia promotore dell’iniziativa ha sottolineato: “Vogliamo alzare l’attenzione su questa vicenda. Le segnalazioni partirebbero dal 2021. Sono ragazzini baby gang che vanno a caccia degli animali. Si divertono cosi. Ci hanno raccontato come questi animali vanno bastonati presi a palla e bruciati. Il mese scorso abbiamo trovato a via Gioberti dei segni di rituali satanici. E’ un escalation che preoccupa non solo per gli animali ma anche per le stesse persone”. Di Gioia ha chiesto l’aiuto delle istituzioni: “Il Comune è responsabile per gli animali che sono sul territorio. I Servizi Sociali devono attenzionare questa vicenda. E’ una situazione grave quello che accade e le forze dell’ordine devono prendere provvedimenti“.
Il commento dell’assessore Rosa è stato questo: “Siamo presenti e siamo consapevoli della problematica che viene denunciata da tanti cittadini. Questi atti di vandalismo sono ignobili. Benevento è una città perbene e non meritano di essere mal giudicati da uno sparuto gruppo di balordi”. Poi ha aggiunto: “Stiamo valutando proprio nei pressi dell’Istituto della Bosco Lucarelli di incrementare la guardania e ipotizzare possibili chiusure. Ma resterà la problematica di altri danni vandalici”.
Il presidente della Commissione Consiliare Greco ha detto: “Vogliamo rafforzare i controlli. Noi procederemo a convocare un tavolo con ler associazioni e fare seguito ad un’attività di sensibilizzazione. Le Forze dell’ordine devono intervenire”. Greco ha ricordato che è stata assegnata un’area di un gattile in città per progetti di sensibilizzazione.
Ad intervenire alla manifestazione di protesta, movimenti, liberi cittadini e associazioni che operano sul territorio: Oipa sezione di Benevento e provincia; Lega nazionale per la difesa del cane; Wwf Sannio; Una zampa sul cuore; Io X Benevento; Enpa sezione Benevento, Associazione Lav; Ciotole piene pance felice; Movimento Animalista; Comitato di Quartiere “Centro Storico”; Amici della Terra – Club di Benevento; Convitto Nazionale “Giannone”.
