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Genova – Impiegato al centro di un’inedita difesa a tre, Kamil Glik ha guidato la retroguardia del Benevento che ha retto l’impatto contro il Genoa. L’esperto difensore polacco ha parlato al termine della gara di campionato pareggiata dalla Strega al “Ferraris“.

Prestazione Abbiamo passato una settimana non come volevamo. Dopo una sconfitta, in una partita in cui speravamo di fare punti, non era facile. Oggi la squadra c’è stata, spero possa essere una base per il futuro.

CasertaE’ il nostro mister fino ad oggi, poi giustamente c’è il campo che decide. Giochiamo per noi stessi, per le nostre famiglie, sapendo che ci aspetta un anno difficile considerando le squadre che ci sono. Nonostante le voci, noi abbiamo costruito un bel gruppo.

Mondiale Quando togli la gamba rischi sempre di farti più male. Sono arrivato in ritiro con tantissime motivazioni, volendo continuare con il Benevento sapendo che ci aspettava un anno impegnativo. Tra tre mesi ci sarà il Mondiale e per ogni calciatori è un sogno poterlo disputare. Sono motivato quest’anno, voglio portare la squadra più avanti possibile.

DifesaLa difesa a tre la facevo al Torino con Ventura, l’abbiamo utilizzata quattro anni su cinque. Al Monaco ho giocato a quattro, mentre in Nazionale alterniamo. Ho giocato quasi sempre centrale dei tre. 

MotivazioniHo tantissime motivazioni per fare bene. L’anno scorso, da marzo in poi, è stato un periodo difficile perché mi sono fatto male in Nazionale. Sono rientrato con Ascoli e Pisa ma non ero al 100%, è stato un rientro forzato. La serie A l’abbiamo persa contro Spal e Ternana in casa, purtroppo sono mancato ed è stato un peccato non poter aiutare la squadra.