Guardia Sanframondi (Bn) – “Accarezzando l’Anima” questo è il tema scelto dalla giovane e talentuosa artista sannita, che con 17 dipinti realizzati con olio su tela, inaugura giovedì 6 aprile dalle ore 16:00 presso la Sala convegni del castello medievale di Guardia Sanframondi, la sua prima personale di pittura.
Ripercorrendo emozioni, sensazioni e momenti impressi nel colore, Margherita Palmieri dà sfogo alla propria immaginazione, mantenendo ben salda la memoria dei fatti e dei luoghi senza mai smetter di aprirsi alle nuove visioni del mondo.
“La mia è una continua ricerca delle emozioni che l’arte in genere offre” – queste sono le parole della pittrice, che da sempre ha inseguito la sua passione ed assecondato la sua creatività dedicandosi anche alla realizzazione di stoffe, foulard, tappeti e coperte artistiche.
Solo dal 2020, a seguito della pandemia, comprende, a chiare lettere, che la sua vulnerabilità poteva essere confortata dalla pittura e che fosse arrivato il tempo di riprendere tela e pennelli, messi ormai da parte sin dal diploma presso l’Istituto d’arte di Cerreto Sannita. Da allora non si è più fermata, dando vita ad una produzione artistica poliedrica fatta di dipinti, ma anche di sculture in terracotta ed oggetti d’arte.
Ammirandone l’estro creativo e la crescita artistica ed empatica, l’arte pittorica di Margherita Palmieri da “modus vivendi”, forma espressiva innata che effonde in chi la osserva il netto desiderio di lasciarsi trasportare da questo afflato vitale che avvolge ed amalgama tutto ciò che si osserva, tutto ciò che si vive; si trasforma in
“ars vivendi”, che catapulta lo spettatore nell’attimo stesso in cui il colore cattura la scena, rendendolo parte integrante di essa come in una sorta di panismo pittorico.
La mostra aperta venerdì 7 e sabato 8 aprile sarà visitabile dalle ore 9:00 alle 12:00 e dalle ore 16:00 alle 21:00, alla presenza stessa dell’artista, entusiasta di raccontare e lasciarsi raccontare, discutendo di arte e delle possibilità di crescita che quest’ultima offre a coloro che le permettono di penetrare nella propria anima.
