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Benevento – Duecentotrentanove minuti, neppure lo spazio di tre gare giocate per intero. Nella speranza che il finale di campionato riservi un colpo di coda, l’apporto di Iago Falque in giallorosso si è rivelato finora nullo. Tra i numeri del galiziano ci sarebbe anche un gol, certo, ma a gara ormai compromessa contro il Crotone

L’arrivo in prestito dal Torino la scorsa estate aveva fatto schizzare verso l’alto le aspettative della piazza e degli addetti ai lavori, ma finora non si contano altro che rimpianti. I guai fisici non lo hanno mai lasciato, costringendolo a saltare gran parte della stagione, senza contare che la gara in cui ha accumulato più minutaggio resta quella del suo debutto con il Bologna (73 minuti). Da lì in avanti, fatta eccezione dell’incolore prestazione al ritorno giocato al Dall’Ara (70 minuti), soddisfazioni piuttosto grame. 

A rendere ancora più dense le nubi su un cammino a dir poco complicato ci hanno pensato i dati pubblicati da Transfermarkt che per la verità non renderanno felice soprattutto il Torino, proprietario del cartellino dello spagnolo. Iago Falque è infatti nella top 10 dei calciatori di serie A più svalutati da inizio stagione. Il suo valore è calato addirittura del 62%, toccando i due milioni e mezzo di euro contro gli oltre 6 milioni di settembre.

A fargli compagnia ci sono Kolarov dell’Inter (62%), Nainggolan del Cagliari (63%), Kalinic del Verona (63%), Musacchio della Lazio (67%), Ghoulam del Napoli (68%), Godin del Cagliari (69%), Asamoah del Cagliari (69%), Callejon della Fiorentina (74%) e Pastore della Roma (75%).

Restano dieci partite per invertire il trend e cancellare con un colpo di spugna il recente passato. Con una serie di confronti diretti e sfide impegnative alle porte, Inzaghi sarebbe ben felice di poter contare su quello che andrebbe considerato a tutti gli effetti un innesto. Un paio di guizzi al momento giusto cambierebbero il destino, la Strega ne avrebbe tremendamente bisogno.