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Il Benevento domenica sera al Vigorito affronterà una squadra di serie C. E’ arrivata in mattinata l’ufficialità del ripescaggio dell’Imolese in terza serie, un’eventualità alla quale il presidente Lorenzo Spagnoli confidò di credere particolarmente proprio ai microfoni di Anteprima 24 nella sua recente intervista. In realtà nell’ambiente rossoblù erano quasi certi che sarebbe arrivata la lieta notizia per riabbracciare il professionismo che a Imola mancava dalla stagione 2004/2005, quando la squadra allenata da Angelo Alessio (futuro “secondo” di Antonio Conte) conquistò una salvezza ancora oggi definita storica in Romagna. Ma se parliamo di terza serie, l’assenza per l’Imolese – che nel 2019 compirà 100 anni –  è da allungare a ben 46 anni fa. Raggiante Spagnoli al Resto del Carlino: “Quando sono diventato presidente dell’Imolese in Eccellenza, l’obiettivo era di arrivare in serie C in 5 anni. Non era semplice, ma siamo riusciti a raggiungere la terza serie del calcio italiano e ora possiamo esultare. Credo sia un grande traguardo per la città di Imola, ma non vogliamo fermarci qui: nel giro di un paio d’anni vogliamo diventare protagonisti anche in serie C, poi chissà”. Ha dichiarato l’ex star di “Campioni – il sogno”, che si appresta ora ad affrontare il Benevento con una consapevolezza in più e con l’immensa soddisfazione dipinta sul proprio volto.