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Riceviamo e pubblichiamo una nota stampa del Meetup “Partecipazione a 5 Stelle” relativa a un incarico conferito dal Comune di Benevento a un professionista beneventano da anni impegnato proprio nel Movimento Cinque Stelle. Circostanza stigmatizzata dal Meetup che ritiene “eticamente” scorretto quanto accaduto.

“Di questi tempi un incarico non si nega a nessuno, però se ad avere un incarico da Comune di Benevento è un architetto-grillino della prima ora, Vittorio Giangregorio, uno dei “duri e puri del Movimento”, candidatosi, tra l’altro, alle ultime elezioni proprio contro Mastella la cosa fa scalpore.

Ma premettendo la serietà e la professionalità dell’architetto c’è da dire che di incarichi comunali ne ha sempre avuti molti e noi non abbiamo mai avuto nulla da ridire…è il suo lavoro.

Non però quest’ultimo che riguarda uno degli argomenti che ci sta più a cuore da due anni a questa parte: le scuole comunali.

Come recita la determina dirigenziale n.216 del 12 settembre scorso all’arch. Giangregorio è stato affidato l’incarico per verificare la vulnerabilità sismica (affidamento diretto) della scuola dell’infanzia in via Torino per un importo di 6.846,19 euro.

Dopo tutte le nostre battaglie contro l’inefficienza e l’inefficacia dell’amministrazione mastelliana al riguarda, dopo aver consegnato esposti al Prefetto, denunciato più volte la mancata partecipazione ai bandi per l’adeguamento sismico delle scuole comunali da parte del Comune (sia regionali che nazionali), una battaglia che avrebbero dovuto cavalcare tutti i grillini presenti in città (e che non hanno fatto) che cosa vediamo? Che un membro autorevole, un esponente di spicco del Movimento, uno dei fondatori del meet up Grilli sanniti, uno che ha organizzato manifestazioni, gazebo, che ha portato in giro “il verbo” del Movimento 5 Stelle rinnega il verbo stesso accettando un incarico dal Comune di Benevento?

Per carità, nessuna illegittimità, ma moralmente ed eticamente questa cosa non possiamo accettarla e neanche può passare sotto silenzio –già il silenzio di altri esponenti del Movimento è imbarazzante per noi- per questo politicamente attacchiamo questa scelta e questo, per noi, gravissimo episodio. Una cosa che lede il buon nome di tutto il Movimento, che getta ombre sul lavoro duro fin qui svolto…

Ricordiamo che lo stesso architetto si era proposto sulla piattaforma Rosseau per essere candidato il parlamento (Sabrina Ricciardi fu la prescelta) alle ultime elezioni nazionali.

A pensar male si fa peccato ma spesso ci si azzecca diceva Andreotti, il silenzio sulle scuole del meet up Grilli Sanniti, il silenzio sull’incarico di Clemente Mastella –che non perde un’occasione per attaccare i 5 stelle figuriamoci in questo caso con uno degli “storici”- la non presa di posizione delle portavoci comunali che sicuramente sapevano ci pare molto strano.

Noi come ripetiamo sempre siamo esenti da incarichi e da giochi di palazzo, guardiamo e facciamo l’unica reale opposizione all’amministrazione mastelliana, e pur appartenendo al Movimento comportamenti strani come quelli fin qui sottolineati ci lasciano interdetti e danno l’esatta idea della deriva di alcune dei componenti del Movimento 5 Stelle, siano essi portavoce o attivisti”.