Emergono nuovi sviluppi sull’inchiesta relativa ai presunti illeciti commessi per l’aggiudicazione di una procedura aperta indetta da Autostrade per l’Italia (Aspi). Parliamo dell’inchiesta condotta dalla Procura di Benevento e che ha portato ieri all’arresto di quattro persone, tutte sottoposte ai domiciliari: Antonio Bargone, presidente pro-tempore della Società Autostrada Tirrenica spa; Fulvio Rillo, imprenditore sannita; Gianpaolo Venturi, intermediario residente in Emilia Romagna; Vincenzo Voci, “contract manager” di Autostrade per l’Italia.
Gli ulteriori sviluppi riguardano Umberto Del Basso De Caro, deputato sannita del Partito Democratico. A parlarne è “Il Fatto Quotidiano” con un articolo a firma di Vincenzo Iurillo e Valeria Pacelli.
Per il quotidiano diretto da Marco Travaglio, a farla breve, tra gli indagati ci sarebbe anche il politico Dem ma non per le accuse mosse alle altre persone indagate (corruzione aggravata, turbata libertà degli incanti ed emissione di fatture per operazioni inesistenti): De Caro sarebbe iscritto “per vicende diverse– si legge dal Fatto – sulle quali si tiene però il massimo riservo” e “verrà convocato in Procura per l’interrogatorio”.
Da parte sua, precisa ancora il quotidiano, il deputato beneventano smentisce l’indagine a suo carico.
