Fragneto Monforte (Bn) – Un modo originale per combattere la monotonia del lockdown. Il Farnetum ha sperimentato con successo le dirette social “Non solo calcio” scatenando un buon numero di interazioni tra i suoi tesserati e gli appassionati. L’iniziativa ha riscontrato fin da subito il gradimento degli abitanti del Tammaro, dei componenti dello staff, dei giocatori e degli istruttori delle squadre giovanili del club. A parlarci dell’iniziativa lanciata dopo il 9 marzo è stato Pierluigi Facchino, allenatore-giocatore della squadra gialloblu che quest’anno aveva scelto di ripartire dal campionato ti terza categoria.
“Abbiamo pensato a questa iniziativa per tenere vivo il gruppo in un momento molto difficile per i rapporti sociali. Ho accolto con piacere la proposta di Salvatore Boffa, uno dei nostri giocatori, e il risultato è stato ottimo”, dichiara Facchino ad Anteprima24.
Nel corso delle dirette non si parla solo di calcio ma di aneddoti divertenti legati alla propria vita: “E’ questo l’aspetto più piacevole, ognuno ha modo di conoscere l’altro attraverso curiosità che spesso con il calcio hanno poco a che fare. Ci si prende in giro, si alimenta uno spirito di gruppo che speriamo possa tornarci molto utile una volta che le operazioni riprenderanno, finalmente, sul campo di gioco”.
La società del presidente Pietro Facchino qualche anno fa decise di dedicarsi esclusivamente al settore giovanile evitando di iscriversi a campionati regionali: “Anche questa, a mio parere, fu una scelta che ha poi dato i suoi frutti – prosegue Pierluigi Facchino -; quando decidemmo di percorrere quella strada avevamo pochissimi bambini, oggi ne contiamo 60 che provengono non solo da Fragneto Monforte ma da diversi paesi limitrofi. Abbiamo squadre di pulcini, giovanissimi e allievi, siamo stati in grado di creare qualcosa di bello e per questo dalla stagione in corso avevamo deciso di cominciare nuovamente dalla Terza Categoria schierando una squadra molto giovane”.
Facchino, 37 anni, di questa squadra è sia l’attaccante che l’allenatore. Ha deciso che non smetterà finché non avrà realizzato un piccolo sogno: “Il mio sogno è portare il Farnetum in seconda categoria vincendo un campionato. A quel punto potrò anche dedicarmi ad altro, ma prima bisogna ricominciare. Il calcio ci manca, alleviamo l’attesa con queste belle dirette che proseguiranno fino al 2 giugno. Per l’occasione penseremo a un gran finale da vivere tutti insieme sulla pagina Facebook dell’Asd Farnetum”.
