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Un colpo di testa di Luca Caldirola ha mandato a tappeto l’Inter e lanciato il Monza. Il difensore della compagine brianzola si è preso la scena a San Siro, realizzando il classico gol dell’ex. Cresciuto nelle giovanili nerazzurre, Caldirola ha dato un dispiacere alla formazione di Simone Inzaghi, complicandone il cammino per la qualificazione alla prossima Champions League.

Nel post partita, però, Caldirola ha voluto ricordare e ringraziare un’altra squadra del suo passato: il Benevento che annaspa nei bassifondi, in lotta per la permanenza in serie B. In tribuna al “Ciro Vigorito” in occasione del match di Pasquetta con la Spal, insieme alla fidanzata Roberta Mercurio (che sposerà in estate), il mancino originario di Desio non dimentica l’esperienza nel Sannio, dove ha conquistato una promozione a suon di record con Filippo Inzaghi.

L’obiettivo era quello di tornare a giocare in serie A, anche se dopo un anno fuori rosa in Germania era difficile“, ha ricordato il difensore, prelevato dalla Strega dal Werder Brema a gennaio 2019, “devo ringraziare il Benevento, in particolare il direttore Pasquale Foggia che mi ha permesso di rimettermi in gioco. Essere arrivato adesso a giocare col Monza in A a questa età è una grande soddisfazione“.