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Lecce – Si riparte con un punto. Un pari da non disdegnare per il Benevento, perché ottenuto al “Via del Mare” un Lecce, un campo dove fino ad ora ha fatto festa solo la capolista Palermo. La formazione di Bucchi non offre una prestazione brillantissima nel Salento, riuscendo comunque a evitare la sconfitta grazie a Coda. L’attaccante firma la rete del definitivo uno a uno, rispondendo all’iniziale vantaggio realizzato dall’ex Mancosu. Adesso i sanniti potranno concentrarsi sul mercato, sfruttando il turno di riposo che li attende in campionato, per poi ripresentarsi in campo a febbraio al “Vigorito” contro il Venezia.

La partita – Formazioni confermate per i due tecnici. Liverani schiera Lucioni al centro della sua difesa e lancia Tachtsidis, Bucchi ritrova volta e conferma il tandem Insigne-Coda. I primi applausi, però, sono tutti per Montipò. Traversone dalla destra di Fiamozzi, La Mantia anticipa volta trovando la miracolosa respinta del portiere sannita. Sono sempre i padroni di casa a rendersi pericolosi, Falco imbecca Mancosu, il sardo rientra su volta e calcia centralmente senza creare problemi a Montipò. Il Benevento prova a reagire ma le occasioni migliori sono ancora per i giallorossi di casa. Fiamozzi crossa dal fondo, sul secondo palo arriva Scavone che impatta di testa trovando il salvataggio sulla linea di Montipó. Il Lecce è padrone del campo ma la formazione di Liverani, fortunamentemente per la Strega, continua a sprecare le potenziali occasioni create. Col passare dei minuti i sanniti sembrano prendere le misure al Lecce, facendosi vedere dalle parti di Vigorito senza però creare opportunità degne di nota. La prima arriva al 42’, Coda fa partire un bolide di destro dai venti metri che costringe Vigorito a rifuggiarsi in angolo. Il finale di tempo sorride alla Strega, pericolosa con una percussione di Bandinelli che per poco non costringe all’autogol la retroguardia leccese.

Come ad inizio partita, anche la ripresa si apre all’insegna dei padroni di casa. Al 7’ Falco combina con Petriccione, chiamando Montipo’ alla deviazione in angolo. L’undici di Liverani continua a spingere, ci prova Mancosu ma l’ex beneventano calcia sull’esterno della rete. Il gol è nell’area, La Mantia fallisce due buone opportunità e a lanciare il Lecce ci pensa Di Chiara. Il mancino sbaglia un’apertura centrando Mancosu, scambio con Falco, il “Messi del Salento” si invola verso Montipò e offre al compagno un pallone da spingere in rete per il vantaggio dei padroni di casa. Serve un episodio alla Strega per rimettersi in carreggiata. Insigne anticipa Lucioni e lancia per Coda, l’attaccante vince il corpo a corpo con Bovo e batte Vigorito pareggiando l’incontro. La formazione di Liverani prova subito a riprendere campo ma un’occasione ghiotta capita ad Asencio. Lo spagnolo gira debolmente tra le braccia di Vigorito, preferendo calciare anziché giocare di sponda per Insigne. Il punteggio non cambia fino al triplice fischio, un buon punto per il Benevento sull’ostico campo di Lecce.

Lecce-Benevento 1-1

Reti: 17’st Mancosu, 25’st Coda

Lecce (4-3-1-2): Vigorito; Fiamozzi, Lucioni, Bovo, Calderoni; Petriccione, Tachtsidis (31’st Haye), Scavone; Mancosu (45’st Pettinari); Falco, La Mantia (39’st Palombi). A disp.: Bleve, Riccardi, Cosenza, Arrigoni, Lepore, Marino, Meccariello, Tabanelli, Venuti. All.: Fabio Liverani

Benevento (3-5-2): Montipò; Volta, Antei, Di Chiara; Letizia, Tello, Del Pinto (23’st Buonaiuto), Bandinelli, Improta; Insigne (43’st Ricci), Coda (36’st Asencio). A disp.: Gori, Zagari, Tuia, Costa, Gyamfi, Goddard, Cuccurullo, Sanogo, Armenteros. All.: Cristian Bucchi

Arbitro: Marco Serra di Torino

Assistenti: Orlando Pagnotta di Nocera Inferiore e Giovanni Baccini di Conegliano

Quarto Uomo: Luca Massimi di Termoli

Ammoniti: Mancosu, Fiamozzi per il Lecce, Volta, Tello, Del Pinto del Benevento