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Nemo propheta in patria. È il caso del sannita Massimo Buono, la cui esperienza qualche anno fa come fisioterapista del Benevento non ha avuto l’esito sperato. Dopo anni trascorsi a ‘coccolare’ i preziosi muscoli dei calciatori del Napoli, nell’estate del 2020 il professionista sannita lasciò inaspettatamente il sodalizio partenopeo entrando subito a fare parte della società del presidente Vigorito. Buono è tornato su quel periodo non felice con i giallorossi, chiuso nel novembre del 2022 con l’avvento in panchina di mister Cannavaro che attuò un profondo restyling dell’equipe sanitaria: “Ho finito con il calcio – ha detto – perché quella con il Benevento è stata la mia ultima avventura in questo mondo. Non è finita come volevo e non è nemmeno iniziata come volevo. Sono stato più apprezzato al Napoli che a casa mia. È il mio cruccio. Avrei dovuto essere più freddo quando c’è stata l’opportunità di tornare a casa”.