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Benevento – Fabio Liverani torna a parlare dopo la gara di Benevento e lo fa attraverso le colonne de La Gazzetta dello Sport. Il tecnico del Lecce ha parlato della sua squadra e analizzato anche il match del “Ciro Vigorito“, terminato 3 a 3 con la rimonta degli uomini di Bucchi, capaci di recuperare tre reti ai salentini. Un ritorno, quello della Strega, favorito anche da qualche scelta probabilmente rivedibile operata dallo stesso Liverani che, attraverso la rosea, fa una sorta di mea culpa.

«Probabilmente terrei di più in campo Falco, che però negli ultimi giorni aveva accusato un affaticamento muscolare. E magari eviterei di mandare in campo La Mantia, che sul 3-0 ho schierato perché acquisisse minutaggio. In assoluto, non mi aspetto riconoscenza per il salto in B. Nella vita contano soprattutto i risultati e il mio Lecce deve continuare sulla strada intrapresa un anno fa. Io sono chiamato a decidere, a fare scelte, a volte pure impopolari, ma sempre per il bene della squadra che alleno», ha dichiarato il tecnico romano.

Nonostante un’ora giocata in maniera ottimale, mettendo alle corde i sanniti, Liverani non ha dubbi sulle favorite per la promozione in serie A. «Il Benevento è la squadra più attrezzata del campionato, alla pari con il Verona. Per il mercato realizzato, sono davanti a tutti; poi Palermoe Crotone, e ancora Perugia, Cremonese e Brescia, con le solite outsider ormai navigate, come Cittadella e Venezia».