Benevento – Serata all’insegna della comicità al teatro ‘De Simone’ di Benevento, dove è andato in scena il ‘Massimo Lopez & Tullio Solenghi show‘. I due comici si sono ritrovati ad effettuare una tournée dopo 15 anni in uno spettacolo che presenta anche una componente musicale grazie alla collaborazione della Jazz Company del maestro Gabriele Comeglio. I due comici prima di andare in scena si sono concessi ai giornalisti rivelando quelle che sono le peculiarità dell’evento e qualche retroscena sulla loro riunione, dando ampio spazio al ricordo di Anna Marchesini, componente del ‘trio’ scomparsa nel 2016. “La voglia di tornare insieme c’è sempre stata, abitiamo a Roma nello stesso condominio e l’idea di fare qualcosa in cantiere c’era da un sacco di tempo – ha spiegato Lopez -; così ne è scaturita la voglia di fare uno show in cui ci fosse anche un momento musicale”.
Il fautore della ‘reunion’ è stato Carlo Conti: “La scintilla è scattata grazie a lui, che ci ha visto insieme al suo Tale e Quale Show e ci ha detto che sarebbe stato il primo a venirci a vedere nel caso in cui avessimo fatto uno spettacolo insieme”, rivela Solenghi.
I due attori poi passano ai dettagli del loro spettacolo: “Abbiamo fatto incontrare due papi sul palco, ma li abbiamo fatti incontrare in una situazione molto domestica, addirittura in cucina. Una quotidianità insolita per personaggi che siamo abituati a conoscere solo in ambienti istituzionali”.
Tra una risata e l’altra non possono mancare le emozioni: “E’ uno spettacolo a 360 gradi senza una logica ben precisa, che è poi anche il marchio del trio. E a tal proposito era dovuto un ricordo ad Anna Marchesini, volevamo farlo in maniera meno convenzionale, volevamo una cosa che desse soprattutto l’emozione del suo ricordo. Quando la ricordiamo c’è sempre un applauso che non finirebbe senza il numero successivo dello spettacolo. Un momento molto commovente”.
Per la nascita delle produzioni c’è un luogo essenziale: “Le idee nascono sul divano di Massimo Lopez perché abitiamo vicini. Il divano è stato sempre il luogo di incontro per comodità, siamo tornati in quella logica lì. Su quel divano ci siamo spesso addormentati in passato, per la creatività a volte crolli in un sonno profondo”.
Il futuro riserverà certamente altre date: “Viviamo il presente, siamo tutti e due non giovanissimi e non debuttanti. Vogliamo goderci il momento, ci sarà una tournèe il prossimo anno quindi diciamo che il futuro c’è già”.
Il ricordo di Anna Marchesini è sempre vivo: “Anna fa parte di noi, le dedichiamo due minuti a spettacolo ma in realtà lei è con noi due ore. Siamo stati dodici anni insieme noi tre, dodici anni molto intensi vissuti pienamente. Dodici anni così sono vita”.
La chiusura è per le imitazioni. Nessun politico nei loro numeri, ma sia Lopez che Solenghi concordano su una somiglianza tra Mastella e un loro collega dello spettacolo: “Imitare personaggi politici? Sono già stupendi così. Salvini è bravissimo a fare Salvini, Di Maio a fare Di Maio e Toninelli a fare Toninelli. Li avranno scelti facendo dei casting, sembra che stiano bene insieme. Voi qui avete Mastella che è identico a Cirilli. Non lo abbiamo mai imitato, ma un sosia già ce l’ha. Cirilli gli somiglia tantissimo”.
