Benevento – Una lunga intervista, ripercorrendo le tappe di una lunga carriera. Christian Maggio ha parlato alla rivista ufficiale della Serie BKT, svelando il motivo del suo approdo al Benevento e fissando gli obiettivi per questa stagione. L’intento è quello di tornare in serie A con addosso la maglia giallorossa, sfidando magari quel Napoli in cui ha militato per dieci lunghi anni. Questi alcuni passaggi dell’intervista rilasciata dall’esperto terzino destro classe 1982, originario di Montecchio Maggiore.
Benevento – «Sto provando sensazioni ed emozioni particolari, perché cambiare dopo dieci anni è sempre difficile. Sto mettendo in questa nuova esperienza voglia e motivazioni. Spero che tutto sia ripagato».
Scelte – «Credo che il progetto della società sia molto serio e il presidente sta facendo le cose a modo. Poi la vicinanza con Napoli ha permesso alla mia famiglia di non spostarsi, i bambini non hanno dovuto cambiare scuola… Insomma, un mix di cose che mi ha portato a rimanere in Campania».
Città – «Ho girato poco, però mi sembra tranquilla, serena. Sembra non viva tanto di calcio, ma in realtà qui c’è una grande passione. Si vive bene, con meno pressione rispetto a Napoli. Credo ci siano tutti gli ingredienti per fare bene».
Tifosi – «C’è una tifoseria caldissima. A me questo piace molto e spero che rimangano con noi per tutto l’anno perché i tifosi per noi giocatori sono importantissimi. Danno una mano, ti spingono sempre a dare quel qualcosa in più…».
Stagione – «Spero una stagione positiva, le ambizioni ci sono. Direttore società e squadra lavorano insieme per tornare subito in A. Chiaro che poi tra dirlo e farlo passano tante cose, ma l’obiettivo deve essere questo. Speriamo di raggiungerlo a fine anno».
Favorite – «Sicuramente il Verona, poi bisognerà stare attenti alle outsider che viaggiano sotto traccia, ma possono metterti in difficoltà. Poi direi anche lo Spezia… Ma occhio alle sorprese…».
Obiettivo – «Sulla carta partiamo in prima fila. La società ha fatto investimenti importanti. L’obiettivo è chiaro…».
Nocerino – «Sì, io e Antonio ci siamo sentiti parecchio in questi mesi per parlare della situazione. Siamo entrambi tranquilli e sereni, abbiamo fatto la scelta giusta e ora vogliamo fare le cose nel migliore dei modi. L’entusiasmo non ci manca sicuramente».
Caratteristiche – «La B ha meno impegni; meno viaggi. Sarà più un discorso di mentalità, dovremo essere bravi a non perdere tranquillità e consapevolezza nei nostri mezzi anche quando le cose andranno meno bene. La B è campionato lungo e particolare c’è più possibilità di sbagliare ed eventualmente recuperare».
Promessa – «A trentasei anni sarebbe una grande soddisfazione. Ci metterò tutto il mio impegno per regalare questo sogno ai tifosi. A Napoli avevamo promesso di andare a piedi a Pompei, ma Benevento Pompei è un po’ più lunga… Vedremo!».
