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Benevento – 34 immobili comunali di proprietà dell’Istituto Autonomo Case Popolari sono occupati abusivamente, 29 quelli comunali. Questi i dati ufficiali aggiornati ad oggi emersi dalla riunione ai Servizi Sociali.

Un dato dal quale l’amministrazione intende partire per cercare di affrontare l’emergenza abitativa che dura ormai da anni.

Finalmente pare però esserci una svolta nella realizzazione dei 52 alloggi di Edilizia Residenziale Pubblica, in località Capodimonte, da destinare ai nuclei familiari aventi i requisiti. Il passaggio in Giunta dovrebbe avvenire martedì dopodiché si passerà ad inviare la domanda in Regione. Lo conferma l’assessore ai Servizi Sociali Patrizia Maio.

“Dopo il grande impegno profuso da questa amministrazione, in particolare dal mio assessorato con l’ausilio del settore urbanistica abbiamo perfezionato un iter per risolvere il problema casa. Sono state date tutte le autorizzazioni e ad oggi esiste- ha spiegato l’assessore Maio – la concreta possibilità di procedere alla realizzazione dei 52 alloggi di Capodimonte così come da progetti presentati dallo Iacp al Comune, finanziati dalla Regione. Il bando per l’assegnazione di questi alloggi aveva come presupposto lo sfratto per finita locazione, dai controlli è risultato un unico soggetto con queste caratteristiche, per cui non abbiamo potuto procedere all’assegnazione degli altri alloggi. La Regione ci offre la possibilità di  proporre una domanda, che effettueremo dopo il passaggio in Giunta, per richiedere l’assegnazione del 25% di questi alloggi da destinare a persone in difficoltà così come previsto dalla legge”. 

Un passo avanti sicuramente che potrà dare respiro alle tante famiglie che da anni sono in attesa di una casa popolare.

Altro problema che resta è però quello delle occupazioni abusive.

Sul punto l’assessore Maio ha precisato: “Siamo a conoscenza di tutte le situazioni, e valutando le modalità per intervenire anche a seguito degli incontri in Prefettura con le forze dell’ordine”. Su questo problema vigileranno SUNIA e Movimento di Lotta per la Casa che al tavolo hanno ribadito la necessità di “scovare gli occupanti senza titolo”. “E’ necessario- ha precisato Falzarano del Sunia – mettere un punto anche sulle concessioni d’uso”. 

Il Movimento di Lotta per la Casa rappresentato da Cosimo Maio ha messo l’accento sui controlli   e sull’anagrafe delle utenze: “Un tema che presuppone la messa in campo di più forze, ci incontreremo per stilare il bando e vigileremo per verificare l’operato di tutte gli enti preposti a scendere in campo per l’emergenza abitativa”.