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Benevento – Prima da titolare in stagione per Nicolò Manfredini, chiamato a sostituire il febbricitante Alberto Paleari. Il numero dodici del Benevento ha risposto come sempre presente, in un derby non bello ed entusiasmante ma che ha premiato ugualmente i giallorossi. Deciso il colpo di testa di Berra e il rigore sbagliato da Curcio, episodi commentati nel post partita dall’estremo difensore della Strega.

Vittoria – E’ stata una partita tosta, contro un avversario di valore. Siamo stati anche fortunati, ma queste tre partite ci stanno dando consapevolezza e possiamo ancora lottare per il nostro sogno.

Titolare – E’ difficile per un portiere subentrare dopo così tanto tempo, è complesso. Il lavoro che stiamo facendo giorno dopo giorno e l’aiuto dei miei compagni indicano che siamo sulla strada giusta. 

Episodi – Non ho fatto grandi interventi, è stata una partita di gestione e a volte è più difficile dare sostegno e sicurezza. I compagni mi hanno dato una grossa mano. Il rigore secondo me non c’era, capita che l’arbitro veda qualcosa di diverso. Doveva andare così evidentemente, una stella ci ha aiutato. 

Auteri – Ci ha portato la sua esperienza, allena da tantissimi anni e con i suoi concetti ci sta indirizzando verso quello che ci chiede. Ha portato serenità, poi vincere aiuta a vincere. Siamo lì, siamo vivi e siamo vicini all’obiettivo anche perché davanti stanno perdendo punti. Pensiamo di partita in partita perché questo campionato è difficile e anche oggi abbiamo affrontato un grande avversario. Dobbiamo lavorare a testa bassa e andare avanti.