- Pubblicità -
Tempo di lettura: 2 minuti

Benevento –  “A Benevento, come altrove, per i fascisti non c’è spazio”. Affermazione chiara e concisa quella che gli antifascisti beneventani tengono a ribadire prima dell’inizio del convegno di Forza Nuova al Piccolo Teatro Libertà. Circa cento persone, infatti, si sono riunite nei pressi della Chiesa della Madonna delle Grazie, a viale San Lorenzo, per manifestare il loro dissenso in relazione alla presenza di Roberto Fiore in città.

Una vera e propria assemblea antifascista per sottolineare quanto siano ancora forti le tendenze xenofobe e fasciste in Italia e come, in questi ultimi tempi,  la legittimazione dei gruppi neo-fascisti, da Casapound a Forza Nuova, stia causando un inasprimento della tensione sociale e politica e un aumento dell’odio e delle intimidazioni nei confronti delle minoranze e dei migranti.

“Siamo qui perchè anche a Benevento una campagna elettorale che opportunisticamente si sta giocando tutta sulla pelle degli ultimi e dei diseredati, ha dato modo ad una formazione neo fascista che non ha alcuna forma di radicamento ed agibilità politica sul territorio, di organizzare un ‘comizio’“, si legge sul volantino diffuso, “il tutto accompagnato da altisonanti dichiarazioni dei rappresentati delle istituzioni, affinché ‘venga rispettato il diritto d’espressione costituzionalmente garantito’… a chi ‘costituzionalmente NON avrebbe diritto di esistere!“.

Alla manifestazione stanno prendendo parte vari gruppi, presenti rappresentanti politici di Liberi e Uguali, Potere al popoloAnarchici. Nel complesso, comunque, il gruppo di manifestanti è composto da persone di varia estrazione sociale e politico e si sta dirigendo verso il Duomo, per poi svoltare in via Rummo e avvicinarsi il più possibile, fin quando gli è permesso, al Piccolo Teatro Libertà dove c’è Fiore.