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Le celebrazioni vanvitelliani proseguono con manifestazioni e convegni capaci di attirare tanta folla. Uno di questi incontri si è tenuto nel tardo pomeriggio a Vitulano, l’occasione per rimarcare ancora di più lo stretto legame che esiste tra la Reggia di Caserta e la materia prima utilizzata all’interno dell’opera mastodontica, il marmo vitulanese.

Onori di casa del sindaco Scarinzi che ha accolto le tante persone presenti e relatori di primo piano, in primis la direttrice della Reggia vanvitelliana, Tiziana Maffei che ha preso parte all’incontro.

Da piccolo – ha iniziato il primo cittadino vitulanese – mi hanno sempre raccontato di Vanvitelli e del marmo, un legame molto forte che si è sviluppato nella grande opera che è stata la Reggia, senza dimenticare che questa materia prima è stata utilizzata in altre strutture sparse per il mondo. Rivendichiamo la paternità di un brand che ha una lunga storia. Le polemiche passate? Incomprensioni, abbiamo voluto solo puntualizzare ma per noi la questione è chiusa, non ci sono problemi”.

“Questa è l’occasione – ha dichiarato la dottoressa Maffei – per rafforzare ancora di più il legame esistente tra la i marmi di Vitulano e Vanvitelli che li ha scelti con forza perchè ne conosceva le caratteristiche e i suoi pregi. E’ una materia importante per la Reggia perchè si trova nelle zone più rappresentative della struttura”.