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La conferma arriverà domani, quando il Giudice Sportivo comunicherà squalifiche e ammende dopo l’ultimo turno di campionato. Cedric Gondo, però, conosce già il suo destino. L’ammonizione rimediata contro il Parma, dopo aver segnato il rigore decisivo, porterà alla squalifica automatica che costringerà l’attaccante dell’Ascoli a saltare la sfida casalinga con il Benevento in programma domenica (ore 16:15).
Un giallo arrivato per colpa di una maschera. Dopo aver battuto Buffon, infatti, il giocatore di origini ivoriane è andato verso la panchina dove ha preso e indossato la maschera di Rey Mysterio, wrestler statunitense e stella della WWE. Un gesto che, nonostante il periodo di carnevale, non è sfuggito a Niccolò Baroni di Firenze, il direttore di gara ha ammonito Gondo costringendo il tecnico Breda a dovere cambiare in vista del confronto con i giallorossi di Stellone.
Quando ho calciato il rigore mi batteva forte il cuore, davanti a me avevo Buffon“, ha commentato a fine partita lo stesso attaccante che, in quel momento, non avrà pensato alle conseguenze della sua esultanza.