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Benevento – A dieci anni dalla scomparsa di Francesco Cossiga, il sindaco di Benevento Clemente Mastella ha ricordato ad Adnkronos la figura del “picconatore“. Il primo cittadino ha svelato degli aneddoti sul politico originario di Sassari. 

Cossiga era imbattibile sul piano dell’intelligenza e della cultura. Quando gli altri facevano finta di non capire, il ‘picconatore’ in realtà aveva percepito prima degli altri quello che stava accadendo. Capiva tutto in anticipo“, sono state le parole di Mastella rilasciate all’agenzia. Il sindaco ha poi ricordato la visita nel suo Sannio: “Una volta è venuto a casa mia a Ceppaloni: doveva restare un giorno e restò una settimana, affascinato dal clima famigliare e da un gruppo di giovani che con i miei figli erano ammaliati dalla sua figura“.

Mastella ha raccontato anche un episodio capitato al momento della nomina a guardasigilli. “Quando divenni ministro della Giustizia mi telefonò la mattina prestissimo dicendomi che era contento per me ma ‘sappi che da questo momento due o tre procure intercetteranno te, tua moglie e la tua famiglia e vi indagheranno’. Parole che furono profetiche, come quando disse che una parte della magistratura era in contrasto con altri poteri dello Stato, un danno per la democrazia. Oggi è tutto molto attuale“, ha concluso ai microfoni di Adnkronos.