Benevento – A causa dell’allerta meteo che interesserà l’intera Regione Campania fino alle 12 di domani, il Comune di Benevento ha deciso di chiudere scuole, parchi e giardini cittadini nella giornata di mercoledì 6 novembre.
Il maltempo non accenna a diminuire, per questo la decisioni di sospendere le attività di ogni ordine e grado. Lo ha reso noto il sindaco Clemente Mastella dopo che la Protezione Civile ha rinnovato l’allerta meteo di intensità “Arancione” fino alle ore 12 di domani.
Un’altra giornata “libera“, insomma, per i tanti studenti sanniti che sui social si sono letteralmente scatenati. Spopola infatti il messaggio “San Clemente patrono dello studente“, riferito logicamente al primo cittadino di Benevento.
“Il sindaco Clemente Mastella, vista l’informativa del servizio regionale per le previsioni meteorologiche, ha disposto con ordinanza sindacale n. 149/2019 la chiusura precauzionale di tutte le scuole cittadine di ogni ordine e grado, del conservatorio e degli asili nido anche per domani, 6 novembre 2019.
L’ordinanza prevede, inoltre, per la stessa giornata:
- la chiusura ai visitatori del cimitero comunale;
- la chiusura dei parchi pubblici cittadini (villa comunale, giardini De Falco, e parco archeologico dell’Arco del Sacramento);
- il divieto di utilizzo dei giardini Piccinato di viale Atlantici e delle altre aree alberate cittadine;
- il divieto di sosta in prossimità degli alberi di alto fusto e di grondaie che potrebbero creare pericolo alle vetture in sosta e al regolare traffico veicolare;
- la verifica, da parte degli amministratori e proprietari di immobili, degli alberi, delle grondaie, dei tetti e terrazzi di copertura, al fine di scongiurare pericoli per i pedoni e di sovraccarico delle strutture.
Di seguito quanto dichiarato dal sindaco Mastella dopo la firma dell’ordinanza:
“Può darsi che domani, come oggi, il tempo sia clemente a dispetto delle previsioni emanate dalla Protezione Civile regionale, secondo le quali invece si sarebbero dovute registrare condizioni meteorologiche particolarmente avverse. Poiché la responsabilità è in capo ai sindaci e il bollettino emanato oggi dalla Protezione Civile indica che fino a domani a mezzogiorno vige ancora l’allarme arancione, sento il dovere di emanare una nuova ordinanza di chiusura delle scuole e delle strutture pubbliche al fine di salvaguardare l’incolumità degli studenti, dei docenti, di tutti gli operatori scolastici e dei cittadini in generale””.
