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“Il Sannio non è un territorio a misura di giovani. E non ci sorprende – affatto – la circostanza che tantissimi ragazzi dei nostri paesi siano, di fatto, costretti – e non, quindi, animati da libera scelta – a cercare altrove possibilità di realizzazione personale”. 

Così Domenico Matera, candidato al Consiglio regionale della Campania tra le fila di Fratelli d’Italia, nell’annunciare l’appuntamento “Giovani protagonisti – Con Matera per il Sannio“. Momento che, promosso per la giornata di Lunedì 10, si svilupperà, a partire dalle ore 19:30, presso Villa Matera – in contrada Ponte Schito di Airola, nelle immediate adiacenze della rotonda dell’Appia. Un appuntamento che sarà all’insegna della riflessione – ci si confronterà sulle tematiche di particolare interesse giovanile – ma anche del divertimento con musica e free drink.

“Abbiamo promosso questo piccolo momento di confronto ma anche di leggerezza. La campagna elettorale di Fratelli d’Italia nasce dall’ascolto del territorio e, in questo senso, i nostri ragazzi sono un interlocutore privilegiato. Vogliamo capire quale Sannio vorrebbero; Cosa potrebbe trattenerli nella loro terra, cosa, invece, li spinge a lasciarla”.

LAVORO – “Al netto della contingenza globale – ancora Matera – vi sono importanti margini di miglioramento per la crescita occupazionale del territorio. Investire sul chilometro zero, creare le condizioni per attivare la macchina del turismo (e, quindi, quella dell’annesso indotto lavorativo), irrobustire i sostegni regionali alle nuove imprese, alle professionalità in start-up. Sono questi gli argomenti da intavolare per frenare il fenomeno della nuova emigrazione. Un’emigrazione obbligata, parlo di questo, e non, come detto, della libera e legittima ambizione di voler maturare esperienze altrove. I numeri, intanto, sono da shock: dal 2012 al 2019 ad oggi ben 8759 persone hanno lasciato il nostro territorio verso altre regioni d’Italia o verso l’Estero. Questo significa, statistiche alla mano, che ogni benedetto giorno, tre persone dicono addio alla nostra provincia”. 
 
MOBILITA’ – “Un territorio a misura di giovani – analizza ulteriormente il Primo Cittadino di Bucciano – vuol dire un territorio che consenta una mobilità veloce interna. La ferrovia Benevento Napoli, via Valle Caudina, tra deragliamenti, soppressioni, trasbordi, velocità media di 31 chilometri orari, si commenta da solo. L’Appia è intasata, il Fortore ha infrastrutture da principi del Novecento. Lo sviluppo di un territorio pretende tempi snelli di percorrenza interni e verso l’esterno”.
 
INFRASTRUTTURE RICREATIVE – Un territorio a misura di giovani – incalza l’esponente di Fratelli d’Italia – vuol dire infrastrutture per l’aggregazione sportiva. Quanti spazi di tipo pubblico – tralasciando, ovviamente, i privati, che si pagano – vi sono di siffatto genere? Quante piste ciclabili vi sono sul nostro territorio? Dobbiamo cercare risposte a queste tematiche. E’ il sale del nostro discorso perchè, senza giovani, il Sannio è destinato ad una lenta ma inesorabile morte”.