- Pubblicità -
Tempo di lettura: 2 minuti
All’esito dell’incontro che ho avuto stamattina con il Sindaco della Città di Benevento, On. Mastella e, con il Presidente della Provincia di Benevento, Di Maria, sul tema della rappresentanza del Sannio in consiglio regionale, ho condiviso con loro la necessità di convocare, a stretto giro, una riunione di tutti i livelli politici ed istituzionali del territorio al fine di elaborare una proposta unitaria di riforma dell’attuale legge elettorale regionale che rischia, per come è strutturata, di lasciare il Sannio totalmente privo di rappresentanza in Consiglio Regionale.
 
Resta fermo il mio giudizio negativo circa la tardività della proposizione del tema operata dall’unico rappresentante sannita in Consiglio Regionale, fatto, questo, che di per sè rappresenta, in maniera plastica, il suo mancato attivismo nella sede deputata lungo un’intera legislatura regionale. Tuttavia, come ho sempre dimostrato nel corso di questi anni, quando sono chiamato a fare squadra per il nostro Sannio ci sono, così come ci sono sempre stato.
 
Sono pronto a dare il mio contributo per provare a scongiurare questa grave disparità di trattamento. E’ una questione che impone a tutti noi di anteporre la responsabilità agli interessi di bottega. L’optimum, sarebbe garantire una adeguata rappresentanza al territorio Beneventano attraverso una riforma complessiva e strutturale della legge elettorale In tema di riparto dei seggi. Ma temo che non ci siano i tempi per poterlo fare. Da subito, allora, più realisticamente, dobbiamo chiedere, con forza, che sia garantita la rappresentanza minima di 2 consiglieri regionali per la nostra Provincia, anche, in caso dell’eventuale assegnazione dei seggi per il tramite della “lotteria” del riparto regionale, modificando, quindi, il meccanismo perverso dell’art. 7 ,comma 7, lettera c., della Legge elettorale regionale che, 5 anni fa, privò il Sannio di un’altro rappresentante in Consiglio Regionale.