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Stiamo combattendo già da due anni. Tra poco non ci saranno I medici per aprire i pronto soccorso. Manca la consapevolezza della drammaticità della situazione”. Il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, è tornato a lanciare l’allarme sulla carenza di personale sanitario in occasione della presentazione della nuova Tac nell’ospedale di Mercato San Severino. “Abbiamo appena concluso un concorso unico regionale per cercare su tutto il territorio regionale medici dell’emergenza. Alla fine abbiamo recuperato una 50ina di medici per tutte le strutture regionali. Avremo un po’ di respiro ma non è questa la soluzione al problema. La soluzione è quella di raddoppiare le retribuzione per i medici dell’emergenza, diminuire l’età pensionabile e consentire ai giovani medici laureati che fanno le scuole di specializzazione di avere contratti a tempo indeterminato per essere usati subito nelle strutture ospedaliere e poi cancellare subito questa vergogna del numero chiuso alla facoltà di medicina. Come sempre hanno dato un annuncio ma questo Governo si è fermato all’annuncio. Ogni anno se ne vanno dall’Italia 20mila medici. Se si va avanti con l’autonomia differenziata, la sanità nel Sud è morta perché significa che le regioni del Nord potranno fare il.contratto nazionale del lavoro e contratti regionali che si aggiungono a quelli nazionali”.