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San Giorgio del Sannio – Getta acqua sul fuoco, o meglio sulle facili esaltazioni. Ciro Mauro veste idealmente i panni del pompiere dopo netto successo sul Castelpoto. Siamo solo alla terza giornata e per il suo San Giorgio del Sannio la strada è ancora lunga. “Non guardiamo il risultato, erano importanti i tre punti e siamo riusciti a ottenerli“, dichiara l’ex trainer di Molinara e Forza e Coraggio, “abbiamo giocato da squadra, dimostrando il nostro valore contro un’ottima formazione che aveva assenze importanti come Ciampino e Masone. In campo sono comunque andati giocatori validi, segno che la rosa del Castelpoto è ampia“.

Proprio come quella del San Giorgio che ha potuto lasciare fuori elementi come Saviano e Santelia, dovendo tra l’altro rinunciare all’infortunato De Franco. “E’ importante poter contare su elementi del genere in panchina, restare fuori in una partita non deve essere presa come una bocciatura. Saviano, ad esempio, ha avuto il giusto atteggiamento, dimostrando grande maturità. Si sta impegnando tanto in allenamento e sta tornando a essere quello dei tempi migliori”.

Servirà l’aiuto di tutti, infatti, per riuscire a salire in Prima Categoria: “Il campionato è ancora lungo e molto si deciderà dopo Natale. Siamo un grande gruppo ma non siamo stati costruiti per ammazzare il torneo, vincere poi è sempre difficile. Questo è un San Giorgio del Sannio da prime posizioni e che lotterà fino all’ultimo“.

Bisogna crescere, migliorare e crederci. “Su qualche palla inattiva siamo stati ingenui“, conclude Ciro Mauro, “due punizioni di Sicignano ci hanno fatto correre altrettanti pericoli. Nel primo tempo, poi, abbiamo tardato a chiudere su Tranfa concedendogli una buona occasione. Nel complesso, comunque, la difesa ha disputato una grande partita e posso dirmi soddisfatto“.