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San Leucio del Sannio – “Se il Castelpoto è questo, allora il campionato lo può vincere anche il mio San Leucio del Sannio che era partito per salvarsi“. Non usa mezzi termini Antonio Meccariello al termine della sfida pareggiata 2 a 2 con il Castelpoto. L’adrenalina è tanta ed è ancora in circolo dopo il triplice fischio, sia per la rimonta subita che per i due cartellini rossi incassati. “L’amarezza per il risultato è inevitabilmente tanta, visto che eravamo avanti di due reti. Ai ragazzi, però, non ho nulla da recriminare, la loro prestazione è stata ottima“.

Tra i più positivi indubbiamente Osahenruwen, capace di mettere spesso in difficoltà la retroguardia avversaria. Unico neo il cartellino rosso rimediato in pieno recupero per uno screzio con Claudio Vetrone. Espulsione che lo costringerà a rimanere ai box almeno per la prossima gara di campionato. “Chiudiamo questa gara con dieci ammonizioni e due espulsioni e non mi sembra sia stato usato lo stesso metro per entrambe le squadre. Osahenruwen sicuramente ha sbagliato e non voglio giustificarlo, ma dopo una partita durante la quale subisci falli a ripetizione, prendi gomitate e calci, ci sta di perdere la testa“.

Resta questa la nota negativa di una sfida che sembrerebbe aver dato al San Leucio speranze e consapevolezze nuove. “Purtroppo avevo cinque, sei pedine indisponibili“, conclude Meccariello, “i cambi erano limitati, in panchina con me avevo prevalentemente difensori. Dopo questa prestazione, comunque, penso che lotteremo anche noi per vincere il campionato“.