Il fascino del mercato calcistico. Puoi portare CR7 in Italia o tesserare uno svincolato di terza categoria cambia poco. Così il calcio dilettantistico sannita si rimette in moto lentamente, in attesa che molte squadre scoprano da subito le loro carte. In Prima il Pietrelcina sembra orientato verso una crescita lenta e costante, dopo l’ottimo campionato dello scorso anno, l’organizzazione del settore giovanile, la conferma, tra gli altri, di bomber Manco ed il probabile arrivo di Rafdi lasciano ben sperare per il futuro. Il Vitulano, che ha concluso la stagione dopo l’appendice play-off è ancora in stand-by mentre l’Atletico Cerreto ed il Castelpoto sono partite fortissimo, forti dell’energica spinta della promozione conquistata sul campo. I cerretesi hanno già calato un poker importantissimo (Magliulo, Enrico Curcio, Matteo Zerillo e Martignetti), il Castelpoto ha blindato la porta con Franco Pastore ma deve ritrovare la luce in avanti, momentaneamente spenta dalla partenza di Enzo Santini.
In Seconda il San Giorgio e Ciro Mauro continuano a camminare a braccetto, segno che la squadra di Boniello sarà comunque tra le protagoniste. Le alternative? Di certo il San Leucio, che ha confermato Mino Forgione in panca e ha preso bomber Colangelo in avanti che sostituirà Barrasso in partenza verso Venticano insieme a Zampetti. Confermati i vari Zollo, Ferrara, Russo, Cavaiuolo, La Macchia, si cerca un centrocampista (Iuliano favorito su tutti, ma su di lui c’è anche il Vitulano).
Riparte il Rione Libertà ed è già una lieta novella. Pinto sarà l’allenatore, torneranno in molti della vecchia guardia (Vessichelli e De Matteo) ed ex sangiorgesi (De Cristofaro, Iannuzzi e magari D’Onofrio). Pago Veiano alla finestra ma con due certezze: addio mister Martino e forse “beat” De Girolamo. Altra squadra del capoluogo sannita è la Virtus Benevento che riparte alla grande con Cesare Ventura in panca ed il gruppo del San Giovanni in rosa (Taddeo, Cioffi, Soricelli, Verdicchio e forse il genio Mandato). A Molinara invece si programma un futuro ambizioso con Zeoli in panca ma serve un portiere dopo l’addio di Caputo (Garzarella o Cappella in pole, chiesto anche il giovane Asta alla Forza e Coraggio), un difensore (sfumato Martignetti proprio ad un passo dalla firma) mentre a centrocampo arriverà Federici. In bilico i due forti coloured per motivi legati a Sprar e Cas.
Nonostante il campionato vinto, si divideranno le strade del Colle Sannita e del suo mister Michele Iapozzuto per motivi societari. Il tecnico ha già detto no al Circello che cerca un mister dopo il traghettatore Sorda. Da Colle andrà via il gruppo legato al tecnico, addio dunque a Galasso, Del Grosso, Petriella e Ludo Cocca (motivi di lavoro). Buona nuova sempre dal Fortore: torna il calcio a Reino, si riparte dalla Terza Categoria e si gioca nel ristrutturato campo comunale.
