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A Frasso Telesino continua a tener banco la questione migranti. A incontrare il prefetto di Benevento Paola Galeone, nelle scorse ore, tre consiglieri comunali di minoranza: Pasquale Viscusi, Vincenzo Ciervo e Roberto Iannotti.

’Innanzitutto – raccontano i tre consiglieri – abbiamo relazionato al prefetto quanto accaduto a Frasso nelle ultime settimane e quanto successo nel Consiglio comunale in seduta aperta da noi richiesto e celebrato giovedì 5 ottobre. Abbiamo insistito sulla necessità,  dopo la rinuncia da parte della cooperativa “Benedetta” ad insediare un Cas a Frasso Telesino, che nei prossimi bandi promulgati dalla prefettura relativamente all’accoglienza dei richiedenti asilo vi sia una sorta di vincolo di partecipazione allo stesso, solo per le strutture ricadenti nei comuni privi di precedenti insediamenti”.

“Più volte abbiamo ribadito tale concetto: la dottoressa Galeone su tale aspetto – precisano i consiglieri – ha preso un chiaro impegno che va proprio nella direzione da noi auspicata e proposta.

“Si è affrontato inoltre – proseguono Viscusi, Ciervo e Iannotti –  anche il discorso dell’insediamento di Via Piano dei Santi auspicando una rimodulazione dei numeri dei migranti, in un momento di apparente calma degli sbarchi, al fine di rassicurare i residenti e per migliorare le condizioni di vita dei migranti. Abbiamo altresì auspicato una sinergia relativamente ad eventuali protocolli per il miglior inserimento possibile di coloro che sono allocati nella struttura operativa a Frasso. Un doveroso ringraziamento al prefetto Galeone per aver riconosciuto che Frasso Telesino, ha contribuito massicciamente, accogliendo 32 richiedenti asilo.

“Tutti i Comuni devono essere solidali – le conclusioni – e Frasso ha già dato; saremo vigili al fianco dei nostri concittadini che si sono costituiti in un comitato ufficialmente, per impedire che vi siano ulteriori tentativi simili a quello non andato in porto, prima che tutti e 78 i comuni della provincia di Benevento abbiano fatto lo stesso”.