San Leucio del Sannio (Bn) – Per il Molinara quella contro il San Leucio è stata la classica partita dai due volti. Nella prima frazione gli uomini di Zeoli erano riusciti addirittura a portarsi in vantaggio, salvo poi subire la rimonta dei padroni di casa su due situazioni evitabili. Va detto che col passare dei minuti la squadra di Forgione ha sfiorato più volte il tris, prima di rischiare clamorosamente al novantesimo: “Dispiace perché in occasione delle due reti incassate avremmo potuto fare di più – sostiene Zeoli – ma probabilmente la responsabilità è proprio mia, perché chiedo ai ragazzi di non spazzare mai la palla in maniera frettolosa. Ecco, oggi andava fatto perché il campo ai limiti della praticabilità offriva poche soluzioni logiche, ma evidentemente la nostra mentalità rivolta alla ricerca del fraseggio in questo caso ci ha penalizzati”.
L’analisi dell’allenatore del Molinara si sposta poi alla tattica: “Purtroppo fuori casa vorrei giocare senza le tre punte ma non posso farlo. Le assenze dovute a squalifiche e infortuni mi hanno obbligato al tridente anche contro una squadra come il San Leucio. Nonostante tutto e qualche sofferenza di troppo, abbiamo addirittura sfiorato il pareggio con Patrone ma Russo ha compiuto un vero e proprio miracolo nel finale”.
Qualche rammarico particolare è riferito al poco sfruttamento delle situazioni su palla inattiva: “Questo è stato un altro problema perché noi in settimana almeno un’ora di allenamento la dedichiamo a questa situazione e qualche risultato vorrei vederlo. Abbiamo sbagliato la scelta e ci siamo fatti condizionare dalla fretta, a causa anche dell’inesperienza di tanti nostri elementi. Miglioreremo”
La chiusura spetta al tema-mercato, che tiene banco in praticamente tutte le piazze del calcio dilettantistico: “Stiamo valutando varie situazioni per decidere come e dove intervenire. Dei tre reparti proveremo a fare qualcosa soprattutto in difesa, ma prima di parlarne vogliamo sistemare gli aspetti in questione”
