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Benevento – E’ Ottaviano De Luca,  difeso da Federico Paolucci del Foro locale, il 38enne beneventano accusato di essere il responsabile del furto e del danneggiamento di reperti archeologici al Museo del Sannio avvenuto nella notte del 21 marzo scorso. Il Gip di Benevento quale misura cautelare lo ha posto ai domiciliari.
A carico del De Luca vi sarebbero importanti e seri indizi di colpevolezza, tanto più che Il 38enne, evidentemente nella concitazione del fatto delittuoso, aveva perso il proprio telefono cellulare proprio nel locale del Museo del Sannio dal quale sono stati portati via cinque “alberelli” o anfore della ceramica del Settecento beneventano ed altri reperti di ben più antica datazione erano stati più o meno gravemente danneggiati. A quanto pare il telefonino, che era finito al di sotto di uno scaffale, ha continuato a squillare anche quando gli inquirenti, alcune ore dopo il furto, stavano svolgendo i rilievi del caso.
L’ordinanza agli arresti domiciliari è stata notificata ieri mattina, giorno di Pasqua per disposizione del Gip Flavio Cusani del Tribunale di Benevento su richiesta della Procura che ha coordinato le indagini condotto dalla Squadra mobile di Benevento diretto da Emanuele Fattori. L’interrogatorio del presunto responsabile del clamoroso furto ancora non è stato fissato.