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E’ stata confermata – rende noto il Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria – la diagnosi di tubercolosi per un detenuto recluso nell’istituto penale per minori di Airola. L’uomo, informa il vicecoordinatore regionale per il settore minorile del sindacato, Sabatino De Rosa, è di nazionalità marocchina ed era proveniente dalla Casa circondariale di San Vittore a Milano: ora è stato trasferito in una struttura ospedaliera specializzata. L’auspicio di Donato Capece, segretario generale del Sappe, è che ora “il Ministero della Giustizia, ed in particolare il Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria e quello di Giustizia minorile e di Comunità, predispongano tutti gli adeguati interventi a tutela delle donne e degli uomini del Corpo di Polizia Penitenziaria, in servizio nella prima linea delle Sezioni detentive 24 ore giorni, e di tutti gli operatori che sono stati a contatto con l’uomo ristretto ad Airola”.