Roma – Il Torino conquistata la salvezza con novanta minuti di anticipo, costringendo il Benevento a tornare in serie B dopo un solo anno. La formazione giallorossa non avrà dunque l’opportunità di andarsi a giocare il tutto per tutto domenica in casa della società granata.
“Questa è stata la salvezza più complicata per tante dinamiche. Abbiamo ottenuto quello che avevo detto ai ragazzi all’inizio, che saremmo arrivati alla penultima o all’ultima partita per salvarci. Dispiace perché il covid e il calendario ci hanno messo in difficoltà. La Lazio ha giocato alla morte e sono contento, da maggiore valore alla nostra salvezza“, è il pensiero a caldo di Davide Nicola dopo lo zero a zero contro la Lazio.
“La piazza di Torino ha grande passione e grande ardore, bisogna sempre avere un grande equilibrio. Rappresentare questa maglia e questi colori non è semplice per nessuno. Ne abbiamo passate tante, non c’è salvezza senza sofferenza. Siamo molto contenti“, ha proseguito il tecnico del Torino, “arrivavamo da due sconfitte non semplici, sono stati bravi i ragazzi a concentrarsi lasciando le emozioni sospese. Ci siamo dati dei compiti semplici, sapevamo che sarebbe stato difficile. Potevamo andare in vantaggio col palo di Sanabria e forse avremmo sofferto di meno“.
Sottotono, invece, la prestazione di capitan Belotti: “Ha dimostrato che le qualità di un giocatore sono anche caratteriali, non è al top ma avremo tempo e modo per fargli ritrovare la forma. E’ un giocatore fondamentale, molti arrivavano da un periodo senza preparazione a causa del covid“.
Bocche cucite, infine, sul futuro. C’è ancora una partita da giocare, dopo ci sarà tempo e modo di fare le dovute analisi. “Gran parte del lavoro è stato fatto dal punto di vista tecnico-tattico, abbiamo cercato di portare un gioco più veloce. Questa squadra è stata costruita per giocare in una determinata maniera. Nell’ultimo periodo, invece, abbiamo cercato di gestire le emozioni, prima dello stop per covid di molti giocatori stavamo esprimendo buone cose“, ha concluso Davide Nicola, “abbiamo un’ultima partita, per noi è importante giocarla con una tensione diversa. Vogliamo fare una partita divertente e brillante. Futuro? Adesso è importante pensare al Benevento. Avremo eventualmente tempo per parlarne“.
