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Nei giorni scorsi la Consigliera Delegata alla pari opportunità del Comune di Benevento Patrizia Callaro è stata vittima di una grave aggressione mediatica operata tramite Facebook al fine di offendere la sua credibilità e onorabilità.
Il post, successivamente rimosso, riproduceva il manifesto elettorale di Patrizia Callaro
attorniata da donne vestite in modo succinto, che verosimilmente esercitano l’attività
di prostituzione.
Tale immagine, che nulla ha di satirico ma si contraddistingue solo per volgarità e becero maschilismo, è la ennesima dimostrazione di una cultura dell’ignoranza e della discriminazione. Solo perché donna si devono subire allusioni sulla propria moralità e dignità, solo perché donna si deve essere vittima di offese triviali e oscene.

La Consulta delle Donne del Comune di Benevento si stringe intorno a Patrizia Callaro, confermando sostegno e affetto, a lei che si è sempre contraddistinta nella lotta alla violenza sulle donne e a favore della parità di genere, e che durante il suo mandato si è sempre contraddistinta per la vicinanza ai più deboli.

“Sono indignata! – ha affermato Sara Furno Presidente della ConsultaIl post è di una
ferocia inaudita nei confronti di tutte le donne. Sono anni che lavoriamo per diffondere i principi di parità e rispetto; non possiamo tacere davanti ad un fotomontaggio che si caratterizza solo per cattivo gusto e per il totale disprezzo della dignità umana. Ci auguriamo che la cultura offensiva e maschilista sia eliminata definitivamente dalla nostra civiltà nel più breve tempo possibile. In questi giorni tutto il mondo è in allarme per la conquista dell’Afghanistan da parte dei talebani e il ritorno ad un epoca di barbarie; guardiamoci intorno e iniziamo a combattere le discriminazioni nel nostro piccolo. Non restiamo in silenzio davanti ai soprusi e alle offese. Alziamo la voce contro chi anche nella nostra città dimostra di non avere rispetto per le donne”.