Benevento – “La comunità si indigna ma non collabora”. E’ questo in estrema sintesi quanto affermato dal Procuratore Policastro (nella foto a destra assieme al Procuratore Conzo e al Generale di Brigata Giuseppe Vadalà) in merito alla ricerca della verità sui tre omicidi rimasti per il momento irrisolti quello della piccola Maria Ungureanu, di Antonio Parrella e di Ester Johnson. “Capiamo la richiesta di giustizia da parte della comunità ma in tutti e tre i casi non abbiamo ricevuto segnalazioni utili alle indagini”. Elementi, che avrebbero potuto aiutare gli inquirenti nella ricerca della verità.
Sgomento, insomma, rispetto al silenzio di coloro i quali non collaborano con le autorità che indagano sull’omicidio. Dichiarazioni che suonano come un appello affinché parli chiunque fosse a conoscenza di elementi che possano condurre ai colpevoli o al colpevole.
“Eppure- tuona il Procuratore- nel caso della morte del Parrella stiamo parlando di una circostanza particolare, una festa di compleanno con tanti invitati. Quindi, bene le manifestazioni pubbliche ma serve anche collaborazione”. Le indagini ovviamente proseguiranno per tutti e tre le indagini, fin quando non sarà individuato il colpevole:” Seguiremo- ha concluso il Procuratore- tutte le piste”.
