Benevento – Vittoria pesante per i giallorossi che affondano 4-1 il Cittadella al Ciro Vigorito grazie all’autorete di Ghiringhelli e ai gol di Maggio, Insigne e Coda. Di seguito le pagelle:
Montipò 6,5: Un solo tentennamento, su un’uscita alta a metà ripresa. Per il resto non sbaglia niente nell’ordinaria amministrazione e negli straordinari, con una parata per tempo su Diaw e Luppi.
Maggio 7: Oltre al gol del 2-0, da vero opportunista, vanno segnalate un paio di ottime discese sulla fascia di competenza. Attento in fase difensiva, fa valere il fisico e la corsa quando la squadra ha bisogno di alzare il ritmo degli attacchi.
Volta 6,5: Se non fosse per l’ammonizione di metà ripresa, la sua partita sarebbe da giudicare perfetta, vista la precisione nelle chiusure, il tempismo negli anticipi e anche la buona visione nelle uscite palla al piede. Il temibile Diaw non ha neanche il tempo di fiatare.
Caldirola 6,5: Per lui vale più o meno lo stesso discorso del compagno di reparto. Arcigno, duro ad arrendersi, sul tre a zero si concede anche il lusso di un assist che Insigne non riesce a sfruttare. Peccato, perché la sua verticalizzazione di 50 metri avrebbe meritato sorte migliore.
Letizia 6,5: Conduce un paio di ripartenze che fanno male al Cittadella. In fase difensiva non corre particolari pericoli, salvando anche su Luppi un gol praticamente fatto nel secondo tempo.
Insigne 6: Impreziosita dal gol, la sua prestazione non decolla. Troppe volte ha tra i piedi la palla giusta per cambiare volto all’azione, ma per motivi ogni volta diversi si incarta. Bravo Paleari a dirgli di no nel primo tempo con un grande intervento. (34’st Kragl s.v.)
Del Pinto 6: Esce a metà primo tempo per un problema muscolare, ma fino a quel momento si comporta discretamente. (24’pt Improta 6,5: si va a posizionare sulla sinistra e si presenta subito con un gran cross per Coda, scena replicata nella ripresa. E’ caparbio e gode di tanto spazio per sfruttare la falcata)
Viola 7: Ci prova mettendosi in proprio, ma strizza anche l’occhio agli assist. Prevegole quello capitalizzato da Coda per il poker, ma in precedenza ne aveva offerto uno a Insigne, poco lucido davanti a Paleari. Il portiere del Cittadella si supera anche su di lui con un grande intervento nel primo tempo.
Tello 6: Va premiata la sua polivalenza, sfiora il gol nella ripresa (Iori gli nega la gioia con una respinta di schiena), ma sull’unico gol del Cittadella c’è il suo zampino con il solito black out che spiana la strada a Diaw, fino a quel momento tenuto a bada dalla difesa senza affanni.
Coda 6,5: Non si vedrà granché, ma quando si vede fa male. Nell’azione del 3-0 viene premiata la sua insistenza, il 4-1 è un gioiello di assoluta bellezza. Duetta poco con Sau, è meno mobile del sardo ma ugualmente essenziale per il gioco offensivo giallorosso. Se non è doppietta è solo merito di Paleari.
Sau 7,5: Propizia il gol del vantaggio, sfiora il raddoppio qualche istante dopo e serve l’assist per il 3-0 di Insigne. Nel mezzo tanto movimento e giocate di qualità che aprono il campo a diverse soluzioni offensive. (22’st Armenteros 6: la premessa è che entrare sul 3-0 è sicuramente più semplice, ma le giocate che mette sul tavolo sono di altissima scuola).
Inzaghi 6,5: Sicuramente un altro Benevento rispetto a quello visto contro Monza e Pisa. Più fluidità e alternative in attacco. Buono il gioco messo in mostra sulle fasce e la tenuta di un centrocampo che ha dovuto fare a meno di Schiattarella (dall’inizio) e Del Pinto (a gara in corso). L’avversario non è parso in formissima, ma questo non deve sminuire i meriti dei giallorossi.
