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Benevento – Sesto risultato utile ma anche secondo pareggio consecutivo per il Benevento che non va oltre l’1-1 in casa contro la Virtus Entella. Di seguito le pagelle dei giallorossi:

Montipò 6: Un ottimo intervento su De Luca nella ripresa, poi nel finale un’uscita improvvida dopo l’uno a uno. Non ha un gran lavoro da fare, l’Entella si fa vedere raramente dalle sue parti.

Maggio 6,5: Non corre rischi in difesa, si vede meno in fase di spinta ma per questione di equilibri. Sfiora il gol sugli sviluppi di un corner quando il punteggio era ancora inchiodato sull’uno a zero. 

Antei 6: Poco da recriminare sulla sua prestazione. Tiene bene su De Luca, perso in una sola occasione. Per tutto il resto della gara mostra sicurezza.

Caldirola 6: Anche e lui capita la ghiotta occasione per raddoppiare, ma la mira non è delle migliori. Bene in marcatura: Mancosu è annullato, e anche Morra non sembra un pericolo. 

Letizia 7: Il migliore in campo per continuità. Conquista il fondo, ricuce gli strappi, evita anche un gol fatto sullo 0-0 pur rischiando il fallo da rigore. Suo l’assist per l’uno a zero di Kragl. 

Kragl 7: Prende benissimo il tempo a Nizzetto sul gol dell’uno a zero. Precedentemente aveva fatto tremare la traversa alle spalle di Contini. Buona la sua interpretazione tattica, prestazione equilibrata. (27’st Tello 5,5: Una ventina di minuti per il colombiano, sulla cui testa pende la responsabilità del pari ligure. Sernicola lo anticipa e conclude indisturbato. Peccato, perché era entrato bene).

Hetemaj 5: Poco brillante, il finlandese non è preciso nei passaggi e un po’ troppo falloso nei tackle. Sfortunato sul gol di Sernicola, è lui a deviare in rete la conclusione. 

Viola 6: Si propone tanto in attacco, tenta la conclusione e in un paio di casi sfiora il gol. Più fosforo rispetto al Friuli, ma purtroppo non basta a portare a casa una vittoria che la Strega avrebbe meritato.

Improta 5,5: Ha una chance nei primi minuti, quando sfiora il palo alla sinistra di Contini. Poi manca nella spinta e si limita alla gestione. (38’st: Armenteros s.v.: Gioca un buon numero di palloni in proporzione al tempo trascorso in campo, ma nessuno efficace)

Insigne 5: Inizia da seconda punta, conclude da esterno offensivo. Nel primo tempo mette in mostra qualche buon colpo, ma nel finale perde completamente la bussola e sciupa almeno due ripartenze.

Coda 5: Va bene il lavoro sporco, ma ha il pallone del 2-0 e fallisce un rigore in movimento sparandolo tra le braccia di Contini. In precedenza era stata una deviazione a negargli la gioia del gol.

Inzaghi 6: Azzeccata la scelta di confermare Kragl dal primo minuto. Per mezz’ora anche grazie al tedesco la squadra gira benissimo e rischia di dilagare, poi qualcosa nell’ingranaggio si blocca, la gestione del risultato si trasforma in appagamento e la squadra si scopre vulnerabile. Secondo gol consecutivo incassato su calcio piazzato, è un campanello d’allarme.