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Benevento – Il Benevento batte il Perugia al Ciro Vigorito grazie a un gol di Samuel Armenteros e allunga in vetta alla classifica. Di seguito le pagelle dei giallorossi: 

Montipò 7: Una parata vera, su un tiro da fuori di Rosi, poi tantissime uscite alte che danno infinita sicurezza al reparto arretrato.

Antei 7: Inzaghi gli chiede di adattarsi a destra, lui adempie al compito con grande tempismo e intelligenza, concedendosi anche un cross velenoso nel primo tempo.

Tuia 7: Dopo lo spezzone finale di La Spezia si attendevano conferme e sono arrivate. Tiene al guinzaglio il temuto Iemmello e va vicino al gol nella ripresa sugli sviluppi di una punizione di Viola.

Caldirola 7: Se Falcinelli non tocca un pallone che sia giocabile, il merito è anche suo. Dirige con grande esperienza la retroguardia, combattivo come sempre.

Letizia 6,5: Prima dell’espulsione di Tello la sua spinta è una spina nel fianco per il Perugia, che non riesce a trovare le misure su quella corsia. Il cross che porta all’azione dell’uno a zero è perfetto, calibrato al millimetro.

Insigne 6: Ha sui piedi la palla del due a zero, non riesce a sfruttarla, ma limitare la valutazione della sua prova a quell’episodio appare riduttivo. Oltre all’assist porta a casa 70 minuti in cui si trova spesso a fare anche il difensore aggiunto sacrificandosi e sapendo soffrire. (23’st Kragl 6,5 : si piazza a destra e combatte fino alla fine. Encomiabile)

Hetemaj 6,5: Sul suo capo pesa l’ammonizione (ingenua) per proteste alla mezz’ora del primo tempo. Nella ripresa subisce il fallo da rosso di Carraro e pulisce una miriade di palloni a centrocampo. (42’st Del Pinto s.v.: entra per infoltire il centrocampo nei minuti finali).

Viola 6,5: Tanto ordine nelle sue giocate, lancia un paio di ripartenze potenzialmente micidiali e solo nel finale viene ammonito per simulazione. Il Benevento in mediana sarebbe in inferiorità numerica, ma nessuno se ne accorge.

Tello 5: Un’ingenuità grandissima, quel rosso per doppia ammonizione per un fallaccio su Falzerano poteva costare un conto salatissimo al Benevento. Peccato, perché nel primo tempo era stato tra i migliori partecipando all’azione del gol decisivo.

Coda 6: Sbaglia tanto, troppo, nella lettura delle ripartenze. Gli manca il gol e si vede, ma quando resta solo a reggere l’attacco dà tutto se stesso in una situazione non semplice. Merita solo applausi.

Armenteros 7: E’ il match winner, e meriterebbe almeno mezzo voto in più solo per questo. Finché resta in campo dispensa giocate utili alternandole ai soliti virtuosismi. Ma intanto firma un altro gol da tre punti, e non è poco.  (11’st Improta 6,5: Dopo l’espulsione di Tello serviva un uomo di corsa, eccolo servito. Bravo a far salire la squadra, a conquistare falli e a guadagnare secondi preziosi).

Inzaghi 7: La sua squadra è nettamente più pericolosa di quella avversaria, e nonostante la tegola dell’espulsione di Tello corre pochi rischi e reagisce mentalmente alla grande confermando una straordinaria compattezza. Chi entra in campo dà sempre il suo contributo, e le sostituzioni si sono rivelate tutte efficienti.