Benevento – Il Benevento rifila cinque reti al Trapani e si porta momentaneamente a +12 sul gruppo di inseguitrici. Giallorossi perfetti al Vigorito, trascinati da un Viola dominante. Di seguito le pagelle.
Montipò 6,5: Viene chiamato in causa una sola volta ma mostra un grande riflesso su Pettinari, che fallisce un rigore in movimento.
Maggio 7: Maestoso sia in fase difensiva che offensiva. Si procura il rigore del 2-0 e vince a mani basse il duello con Grillo sulla sua corsia di competenza. Cross sublime per Sau, stoppato da Carnesecchi.
Antei 6,5: Attento nelle chiusure, amministra e controlla. Per gli attaccanti avversari nulla da fare anche stavolta, sarà per la prossima.
Caldirola 6,5: Una piccola indecisione quando lascia libero Pettinari nel cuore dell’area, ma per il resto è il solito chirurgo che non concede nulla a chi prova a impensierirlo.
Letizia 6,5: Anche stavolta la fase di spinta è affidata a Maggio, a lui spettano compiti di copertura ai quali non si sottrae. Nei contrasti non molla un centimetro.
Hetemaj 7: Gioca un’ora di altissimo livello. Chiude gli spazi, fa ripartire l’azione, contrasta sul nascere ogni idea dei siciliani. Un uomo-ovunque, un polmone aggiunto. Inzaghi lo sostituisce per preservarlo. Unico neo, l’ammonizione: salterà la sfida di Livorno. (16’st Improta 6,5: Entra con lo spirito giusto e percorre la corsia sinistra senza soluzione di continuità)
Schiattarella 7,5: Ancora una volta riesce ad abbinare quantità e qualità. Detta i tempi della manovra ma produce anche strappi che restituiscono l’immagine di un giocatore completo. Nell’azione del 3-0 il suo filtrante è da lustrarsi gli occhi.
Viola 9: Ai limiti della perfezione. Glaciale dal dischetto, astuto nel battere la punizione che vale il gol da centrocampo e sublime nel calare il pokerissimo con un sinistro dal limite diretto all’incrocio. Porta il pallone a casa, è una notte che ricorderà a lungo.
Kragl 7: Dà equilibrio, fa valere il fisico e si concede un paio di sortite esplosive alla sua maniera. (27’st Tello 6: Va a piazzarsi a destra nel passaggio al 4-4-2 e dà il suo contributo)
Sau 6,5: Assist per il gol dell’uno a zero ma anche tante altre belle cose da mettere in mostra. Gioca più vicino alla porta rispetto a Venezia, merito suo e di una squadra che sembra sempre più convinta dei propri mezzi. (36’st Insigne s.v.: Fa il suo ingresso in campo a partita già decisa)
Coda 7: Trova il gol che sblocca la partita sovrastando i difensori avversari, poi il solito lavoro di quantità che libera spazi preziosi per l’avanzata dei compagni. Sfiora la doppietta, ma in quell’azione ci pensa Sau a rimediare. Poco male.
All. Inzaghi 7: Altra partita da dieci e lode per il suo Benevento che termina ancora una volta il match senza subire gol con la quinta clean sheet casalinga consecutiva. Riceve ottime risposte sul piano tattico e la sensazione è che la squadra sappia esattamente cosa fare sia con il 4-2-3-1 che con il 4-4-2.
