La Spezia – Il Benevento passa al Picco e inguaia ulteriormente lo Spezia di Italiano. Di seguito le pagelle dei bianchi dopo il ko casalingo.
Scuffet 5: Il Benevento tira una sola volta in porta, ma in quella circostanza non si fa trovare pronto. Posizionato male sul lancio di Tuia, Tello lo beffa con astuzia.
Vignali 5: Condivide col suo portiere l’indecisione sul gol decisivo dei giallorossi. Tello lo anticipa e non gli lascia scampo. In precedenza non aveva fatto male, mostrando costante attenzione.
Marchizza 6,5: Coda e Insigne non trovano sbocchi, lo stesso vale per Armenteros. Gara molto accorta la sua, ma non basta per portare a casa i tre punti.
Capradossi 6,5: Mette in campo grande sicurezza fino al problema fisico che lo costringe al cambio (39’ Terzi 6: Getta nella mischia un po’ di esperienza. Non servono gli straordinari, vista l’inefficacia delle azioni offensive giallorosse).
Bastoni 5,5: Anche lui non rischia tantissimo, anche se il Benevento dalle sue parti nella fase iniziale del match prova a spingere pur senza fare danni. Fallaccio su Kragl al 9’, si prende il giallo ma rischia grosso. (28’st: Ramos 5,5: Un quarto d’ora normale: non memorabile, ma nemmeno da censura).
Bartolomei 6,5: Dei centrocampisti spezzini il capitano è quello che si fa vedere di più. Nella ripresa fugge via ad Antei e vola verso la porta di Montipò, costretto agli straordinari per dirgli di no.
Ricci M. 5,5: Non cambia passo, si limita a gestire, ma di questi tempi per lo Spezia è già molto. Pur avendone l’occasione, non prova mai il tiro da fuori che lo scorso anno fece tanto male alla Strega.
Maggiore 5,5: Tanta sostanza per il gioiellino convocato nuovamente nell’under 21 azzurra insieme al compagno Marchizza. La qualità vista in altri frangenti, però, tarda ad arrivare.
Ricci F. 5: Imbarazzante il risultato dei vari duelli con Letizia. Non ne vince neanche uno, annaspando in una prestazione insufficiente. (14’st: Bidaoui 5,5: Dà più brio del compagno di squadra, ha l’occasione dell’uno a zero ma Montipò è ancora bravo. Nervoso nel finale, quando si becca con Hetemaj).
Gyasi 5,5: La progressione di questo ragazzo è impressionante, ma da punta centrale – pur avendo il fisico adatto al ruolo – non è efficace quanto da esterno. Non è un caso che tende a decentrarsi, finendo nella rete di Antei. La grande chance arriva al 10’ della ripresa, quando Letizia gli nega un gol già fatto.
Ragusa 5: Malissimo nel primo tempo, quando Gyasi gli pesta i piedi continuamente. Nella ripresa, una volta dirottato a destra, fa vedere qualcosa del suo repertorio quando serve Bidaoui per l’occasionissima del vantaggio.
Italiano 5,5: Poco meno della sufficienza, perché comunque le alternative di gioco offensive mancano. Ma va dato atto all’allenatore spezzino di aver preparato molto bene la partita, puntando a far male in ripartenza un Benevento non sempre preciso. Il piano, fino al gol di Tello, era riuscito almeno in parte. Lo zero a uno è un’altra dolorosa mazzata.
(Foto Spezia Calcio)
